Italiani in Svizzera: Pino Jaconis

Raccontaci di te…
Sono nato in Calabria a Castelsilano, un piccolo paese in provincia di Crotone. Sono partito all’età di 16 anni dal paese per Milano lavorando con i muratori. Dopo due anni a Milano sono venuto in Svizzera il 1° agosto 1971 da mio fratello che lavorava con una ditta di pittori. Appena sono arrivato ho cominciato a lavorare come stuccatore e dopo due anni sono dovuto partire per il militare perché ero stagionale e ho fatto 14 mesi di Militare a Cividale del Friuli. Dopo sono tornato in Svizzera dove ho conosciuto mia moglie e nel ‘76 ci siamo sposati.
Mia moglie era divorziata e aveva due bambini piccoli. Io naturalmente avevo contro mia madre per il matrimonio che non voleva. Invece sono felice di aver fatto questa scelta ancora oggi sto insieme a mia moglie e sto bene con i miei figli adottivi. Fino al ‘89 ho fatto lo stuccatore e gli ultimi 9 anni ho fatto il capo della ditta dove lavoravo. Nel 1989 sono passato alla ferrovia fino a oggi e sono prossimo alla pensione.
Che legame hai con l’Italia?
Quello che mi lega all’Italia sono due fratelli e due sorelle e tanti nipoti in Calabria. Ogni anno non vedo l’ora di andare in ferie in Calabria nel paese dove sono nato e rivedere tutti i miei parenti, amici e compagni di scuola. Si dice che dove sei nato il cuore tira ed è cosi.

Come vivi la tua italianità in Svizzera?
Io qui in Svizzera la mia italianità la vivo bene perché ho sempre contatto con gli italiani, naturalmente mi trovo abbastanza bene con gli svizzeri, ho tantissimi amici svizzeri sia per lo sport che pratico che per il mio lavoro in ferrovia.

Sei doppio-cittadino?
Tramite mia moglie ho avuto il passaporto Svizzero gratis e sono contento di questa scelta, mi trovo bene.

Raccontaci di Boxfitness…
Nel 1980 ho cominciato a fare kickboxing per portare nella giusta via mio figlio: abbiamo cominciato insieme lui aveva 12 anni e io 27 ed è stata una scelta azzeccata. Lui adesso ha una scuola di pugilato a Coira e sta bene. Anche mia figlia ha fatto 3 anni di kickboxing e dopo ha smesso per il lavoro. Nel 1989 ho cominciato ad allenare in una scuola di pugilato di Coira sempre praticando il kickboxing. Ho fatto i corsi di allenatore di pugilato a Filzbach e preso il diploma. Ho allenato anche pugili professionisti così come Martina Hingis star del tennis che proprio quello anno che ha fatto training con me e i miei pugili e stata campionessa mondiale di Tennis.
Ancora oggi sono allenatore di Kickboxing, cintura nera 3 Dan. Nel 2003 ho fatto l’allenatore di pugilato a Bad Ragaz, ho deciso di smettere e fare una cosa diversa dal pugilato attivo e ho pensato di fare allenamento solo di condizione, ideale per i kickboxer che combattevano.
Quando ho visto che anche questo non andava bene ho cambiato training. Ho pensato di fare 10 riprese di 3 minuti con sempre un 1 minuto di pausa tale e quale i pugili che combattono. Ed è stato così che ho cominciato a fare Boxfitness.
La mia passione per il Boxfitness nasce soprattutto nel vedere che questi esercizi fanno stare bene e sei a contatto con tante belle persone.

In cosa si distingue il Boxfitness da altri esercizi?
Boxfitness è un allenamento abbastanza duro e si distingue dagli altri sport perché si lavora tanto al sacco e con la corda e con tanti altri attrezzi.

A chi si indirizza il Boxfitness?
Per il Boxfitness training non c’è limite di età, si comincia da 18 anni in su fino a che uno sta bene.

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
In futuro voglio godermi la pensione sempre allenandomi…

Cos’altro vuoi dire ai nostri lettori…
Dico agli amici lettori della pagina che nella vita avere un hobby è molto importante, perché quando invecchi e non hai praticato nessuno hobby sei perso….

Per maggiori info
www.boxfitness.ch
Pino Jaconis
Kieswerkstrasse 905
7204 Untervaz
Tel: 076 562 53 08