La Juventus ha chiuso il discorso scudetto a cinque giornate dalla fine del campionato. È l’ottavo titolo di fila (il quinto di Allegri), un record, e la conferma che la Juventus resta ancora il punto di riferimento del calcio italiano, per suoi meriti e perché le avversarie sono lontane anni luce dalla superiorità dei bianconeri. Nel futuro non si intravedono strategie che permettano di chiudere lo svantaggio. Il titolo, mai stato in discussione, è una magra consolazione per l’eliminazione prematura dalla Champions League da parte dell’Ajax, obiettivo seguito da anni e sul quale la società continua a costruire una squadra fortissima. Per la prossima stagione resterà Allegri per raggiungere quello che potrebbe diventare lo scopo unico da seguire, il trionfo in Europa. Senza patemi e passata l’amarezza il tecnico e la società hanno già iniziato la programmazione, concentrata sull’assillo europeo, per costruire una squadra intorno al suo fuoriclasse Cristiano Ronaldo.
Champions League e Europa League – In quattro punti cinque squadra lotteranno per il quarto posto. L’Inter sembra avviata a conquistare il terzo posto (+5 su Milan e Atalanta) e se non ci saranno ricadute può chiamarsi fuori dalla lotta Champions. Per l’ultimo posto restano Milan, Atalanta, Roma, Torino e Lazio. Le sorprese Atalanta e Torino si ritrovano con merito a contendere il quarto posto alle milanesi e alle romane. Tutte le squadre a turno lasciano punti e alla fine andrà in Europa la squadra che saprà essere più costante e che commetterà meno errori. A questo punto non c’è una favorita. L’Atalanta mette ansia con la vittoria a Napoli, dopo due deludenti risultati con Chievo e Empoli e dimostra di avere un gioco molto essenziale e una mentalità vincente, a Napoli a ribaltato il risultato. Il Milan è altalenante e non riesce a dare seguito al risultato positivo con la Lazio (sarà duello anche in Coppa Italia). A Parma ha dato via la vittoria per ingenuità e incapacità di gestire il vantaggio. La squadra di Gattuso fa molta difficoltà a livello mentale e il gioco prevedibile non permette di dominare l’avversario. Sarà un calvario e nel prossimo turno sarà sfida Champions contro il Torino che in caso di vittoria aggancerebbe il Milan. La squadra di Mazzarri ha dimostrato di saper fare male quando è in giornata, ma ha mostrato difetti quando la posta in palio è alta. Il Milan sarà l’esame di maturità e solo una vittoria può farlo aspirare a una clamorosa qualificazione in Champions. Più costante la Roma che è uscita imbattuta da una trasferta difficile contro l’Inter, guadagnando un punto che potrebbe essere decisivo. Ranieri ha almeno riportato equilibrio tattico e mentale. Inquietante invece la situazione della Lazio che sta buttando via una stagione al quanto positiva. La brutta sconfitta interna contro il retrocesso Chievo mette la squadra di Inzaghi di fronte a problemi di tenuta psico-fisica che compromettono le gare contro squadre sulla carta abbordabili. Le speranza di Champions sono diventate residue e c’è il rischio di non entrare neanche in Europa League. Le prossime gare: Inter-Juventus Torino-Milan, Atalanta-Udinese, Roma-Cagliari e Sampdoria-Lazio.
Salvezza – Il Frosinone e ormai spacciato. Recuperare 10 punti all’Udinese equivale a un miracolo. Non sta meglio l’Empoli che ha perso la sfida salvezza contro la Spal, che nelle ultime due giornate sta (due vittorie) sta concretizzando la salvezza. Il vantaggio sull’Empoli è di 9 punti, una classifica che mette al riparo. Un balzo in avanti lo fa il Bologna che sale a +5 dopo la bella vittoria contro la Sampdoria, squadra che ha staccato la spina, ed è apparso in ottima forma nel momento cruciale della stagione. Si è invece complicata la situazione dell’Udinese che non ha sfruttato il turno interno contro il Sassuolo e si è fatta sorpassare dal Bologna. La lotta per la salvezza appare più delineata e meno intricata di quella per la Champions, ma anche qui è vietato sbagliare. Le prossime gare offriranno lo scontro diretto, forse decisivo per entrambe, Bologna-Empoli. Si giocherà Frosinone-Napoli, ultimissima possibilità per i laziali, che contro un Napoli che ha ormai staccato la spina per mancanza di motivazioni, potrebbero riuscire nell’impresa di tenere viva la speranza. Difficile la trasferta dell’Udinese sul campo di una lanciatissima Atalanta. Ai friulani servirà una prestazione di alto livello per fare punti salvezza. Non è da sottovalutare Spal-Genoa, soprattutto per i liguri che in caso di sconfitta potrebbero ritrovarsi in una situazione complicatissima.
G.S.
foto: Ansa