Lunedì 25 agosto nella sede del Circolo Abruzzese di Bienne, il Comitato cittadino ha organizzato un riuscito incontro tra le Associazioni italiane che ne fanno parte, con l’ Ambasciatore d’Italia a Berna Cosimo Risi e le massime autorità svizzere.
Presenti come tradizionalmente il Sindaco Erich Fehr, il Prefetto Philippe Chételat e il suo predecessore Philippe Garbani, il Direttore della formazione, cultura e sport Cédric Némitz e nondimeno l’amico di sempre e membro del Senato Federale Hans Stöckli già sindaco di Bienne.
Mariano Franzin , Presidente dell’Ital-Uil Svizzera e dello stesso Comitato Cittadino dopo una breve informativa sull’evoluzione dei movimenti migratori nella zona di Bienne e dintorni e con parole di benvenuto all’ Ambasciatore Cosimo Risi che, nel suo mirato intervento ha tenuto tra l’altro a precisare come siano diversi gli immigrati in Svizzera negli ultimi tempi. Una certa provvisorietà li distingue. Se possono fanno addirittura i pendolari tra l’Italia e la Svizzera e sono dotati contrariamente alla vecchia immigrazione di laurea e Master. La salvaguardia della italianità nel paese che ci ospita e i buoni rapporti di lunga e reciproca amicizia, fanno sì che anche alcune problematiche che possono sorgere a difesa della lingua italiana possono felicemente essere risolte. Vedi un previsto incontro nel canton Argovia per ringraziare le autorità cantonali per aver rivisto il proprio atteggiamento proteso inizialmente a limitare l’italiano nelle scuole. Stessi sforzi sono in corso con un alleato importante come il canton Ticino. Il sindaco di Bienne Erich Fehr nel ringraziare per l’invito fa una panoramica molto positiva circa l’inestimabile apporto degli immigrati italiani della regione e dei loro famigliari e spezza una lancia a favore del dialogo anche con l’EU che ha al suo non trascurabile attivo ormai 70 anni di pace tra i popoli in Europa. Encomiabile la presenza del poeta-lavoratore emigrato Andrea Costa che ha letto una delle sue molteplici meravigliose poesie pubblicate nel suo ultimo volume che ha offerto quale omaggio all’Ambasciatore e agli ospiti. Il Presidente Franzin presenta infine all’Ambasciatore uno per uno i presidenti delle Associazioni e chiude con un aperitivo offerto dal Circolo Abruzzesi e dal Comitato Cittadino.