È uscito il 19 novembre l’ultima fatica discografica del rocker dei Litfiba. Piero Pelù non è stanco di fare musica e lo dichiara con una raccolta di brani da solista!
Non ha abbandonato i suoi Litfiba, con i quali pubblicherà un album nel 2015, ma in questo momento ha bisogno di far sentire la sua voce da solista e lo fa alla grande con la pubblicazione di Identikit, la raccolta di brani da solista, che annuncia lui stesso tramite Facebook con un messaggio rivolto ai suoi fan: ‘Chi mi conosce sa che non sono un tipo che può stare troppo fermo a contemplare e così negli ultimi tempi, visto il fermo biologico dei Litfiba, mi son messo a scrivere, suonare, cantare, ragionare di musica, farmi viaggi tra le note, la parole e le atmosfere, arrangiare l’armonia della musica e degli strumenti tra di loro… insomma ho scritto roba e quella roba sono due pezzi inediti che ho registrato e che usciranno presto in una raccolta, Identikit, di canzoni del mio periodo solista dal 1999 al 2009 con questa appendice del 2013 appunto’. Avrebbe voluto inserire tutti quei brani della sua lunga carriera musicale che più gli stanno a cuore, ma ha dovuto abbandonare l’idea: “Purtroppo in questa raccolta non sono riuscito a inserire molte canzoni, trattandosi appunto di una raccolta e non di un Greatest Hits o un Best Of. Ho scelto anche canzoni che erano tutt’altro dai singoli, ad esempio ballate anche molto lunghe come ‘Occhi’, dedicata agli sbarchi dei profughi sulle coste italiane, piuttosto che ‘Fiorirà’ dedicata ai ragazzi che si dedicano alla lotta con la mafia e che mi ha procurato minacce da parte della ‘ndrangheta, quindi una canzone che era andata a toccare qualche corda. O ‘Sorella notte’, che è molto legata al tema di ‘Occhi’, e parla di come spesso vediamo queste ragazze prostituirsi ai bordi delle nostre strade senza pensare a tutto quel percorso di sofferenza che c’è dietro” spiega il cantante durante un’intervista. Infatti “Identikit” contiene 20 brani: innanzitutto i due inediti “Mille Uragani”, il primo singolo, e “Sto Rock”. E poi, le versioni 2013 dei classici “Bomba Boomerang” e “Toro Loco”, una rivisitazione della meravigliosa “Il Mio Nome è Mai Più”, la cover di “Pugni Chiusi” e altri brani remixati in studio.
Sono i brani che dal’99 ad oggi tracciano un preciso identikit del cantante, quelli che meglio raccontano la storia musicale e la formazione del rocker toscano. Con questo nuovo CD Pelù conclude la “Trilogia della comunicazione” che comprende altri due dischi, ovvero: In Faccia del 2006 e Fenomeni del 2008.