Sulle passerelle di Alta Roma sfilano fiori e chiffon
Abiti contemporanei e romantici, ma anche vestiti un po’ troppo vintage: bella e altalenante la nuova collezione di Renato Balestra per la prossima primavera estate presentata sulle passerelle di AltaRoma.
Si comincia con un abito in chiffon tutto drappeggi, portato da una Venere botticelliana dai capelli cosparsi di petali colorati. Fiori e volute di piccoli ventagli, plissé in taffetà e chiffon ornano giacche e abiti da cocktail e da gran sera; e ancora maxi fiori sul fianco, maculato con inserti in tulle e abiti a sirena con le onde, per finire con un romantico abito da sposa minimal chic, un candido mikado e pizzo chantilly che esprime l’eleganza nell’equilibrio classico della sua linea. In passerella sfila una donna romantica, raffinata e sensuale: una sontuosa principessa delle favole.
I fiori sono i grandi protagonisti: si ritrovano sulle stampe degli abiti, nei ricami, sugli accessori per capelli, che a volte sono delle vere e proprie ghirlande di fiori, e sulle scarpe. I volumi di abiti, gonne e soprabiti sono ampi e richiamano la grazia delle figure femminili di Botticelli. Colore preponderante il glicine, accanto alle tonalità pastello come il rosa, l’azzurro il giallo e l’arancione.
Nella collezione 30 abiti da cocktail belli, leggeri e semplici, per la maggior parte lunghi: il più ammirato senza dubbio quello turchese nude look con dettagli plissè.
Lo stilista ha dichiarato di essere molto romantico in questo periodo e ciò lo ha esortato a creare abiti ed indumenti altrettanto magici, realizzati con materiali leggeri e che, allo stesso tempo, creano eleganza e raffinatezza a chi li indossa: “In questo momento mi sento molto romantico e carico di energia. Ho voglia di poesia e per questo ho preso ispirazione dai colori dei fiori di un risveglio di primavera, quando rose e campanule sono ancora in boccio, pallidissimi. Il colore vedette è il glicine, ma c’è anche rosa chiaro e turchese, azzurro cielo e giallo chiarissimo, con largo uso del plissè che drappeggia e scolpisce il corpo e definisce modelli di inarrivabile perfezione couture”.
Durante la manifestazione lo stilista è stato premiato da Virginia Raggi, la sindaca di Roma, che gli ha consegnato la medaglia del Natale di Roma per il 60° anniversario del gemellaggio Roma-Parigi, quest’ultima considerata ‘la città della moda’.
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foto: altaroma.it