Dopo numerose e infruttuose sollecitazioni ai diversi soggetti competenti, il 30 giugno 2014 chiuderà i battenti una delle più longeve associazioni di volontariato italiane nel Cantone di Ginevra. 34 anni di esistenza durante i quali l’AGSI, Associazione Genitori Scuola italiana, ha operato nel campo scolastico affiancando l’Ufficio Scuola e il CAE, Comitato Assistenza Educativa, nonché promuovendo attività culturali destinate agli alunni dei Corsi di Lingua e Cultura italiana: viaggi culturali, concorsi di poesie e disegni, il Carnevale dei Corsi ed altre manifestazione di carattere socio-culturale. Di seguito la lettera della Presidente, Maria Rochat Castriciano.
È con grande tristezza che, dopo più di 34 anni di servizio devoluto ai Corsi di Lingua e Cultura Italiana, è stata presa di comune accordo la decisione di dissolvere l’associazione. Le cause di questa decisione sono tante, disinteressemanifestato da diversi anni da parte dei genitori per l’avvenire dei corsi, non partecipazione alle assemblee, assenza di nuove adesioni, non comunicazione da parte dell’Ufficio Scuola di informazioni inerenti ai corsi, e scarsissima collaborazione nell’organizzazione di manifestazioni a favore degli alunni. Alla nostra ultima Assemblea Generale, che non abbiamo potuto portare a termine per assenza totale di genitori malgrado siano state inviate per posta più di 850 convocazioni, il comitato uscente, e non desideroso di ripresentarsi, ha deciso all’unanimità di dissolvere l’AGSI. I fondi in cassa saranno devoluti a delle associazioni caritative che operano per il bene dei bambini.
Il Comitato ed io personalmente ringraziamo il coordinatore della SAIG, membro dell’AGSI, per averci sempre sostenuto e aiutato quando se ne è presentata l’occasione. Ringraziamo voi Presidenti per la vostra amicizia e per gli inviti ricevuti durante tutti questi anni alle vostre manifestazioni e speriamo continuare ad incontrarci e portare anche dal di fuori la nostra collaborazione personale alla diffusione della Cultura Italiana.
Auguriamo a tutte le vostre associazioni di continuare ancora a lungo a diffondere e tramandare le vostre tradizioni regionali ai nostri bambini nella nostra città di Ginevra. Nella sua lunga storia, l’AGSI ha notevolmente contribuito a fare dei Corsi d’italiano un fiore all’occhiello della cultura italiana a Ginevra. Allora, la domanda che mi viene da pormi è: com’è cambiato il sistema scolastico all’estero? E’ certo che molti dei figli della vecchia emigrazione, a suo tempo frequentatori dei Corsi d’italiano, hanno mandato a loro volta i propri figli. Tuttavia hanno forse peccato di disattenzione o indifferenza nei riguardi dell’AGSI. Ma e’ da attribuire esclusivamente a questo distacco l’unica ragione del disastro? Non credo! Le ragioni sono molteplici e meriterebbero approfondita analisi ma questa, purtroppo, risulterebbe tardiva e sterile. Credo solo, e di questo ne sono convinto, che con la cessazione delle attivita’ dell’AGSI la comunità italiana di Ginevra abbia perso un altro importante pezzo d’Italia che ha contribuito a scrivere la storia dei valori italiani nel Cantone di Ginevra.
Tutti coloro che avranno il coraggio, nel loro intimo, di ammettere di avere avuto anche un minimo di responsabilità sono invitati a farsi un bell’esame di coscienza e a riflettere sulle conseguenze del loro operato.