La Federazione dei medici francesi accoglie la richiesta del dottor Pierre Dukan, autore di un bestseller in cui propone una dieta che fa dimagrire, e lo radia dall’ordine
Alla fine il trucco c’era, eccome. Il dottor Pierre Dukan è riuscito a illudere milioni di fan che volevano perdere chili e che avevano trovato nella sua dieta la via più facile e piacevole: quella di dimagrire mangiando, anzi, abbuffandosi. Intendiamoci, ora è chiaro: la dieta Dukan funziona davvero. Basta seguirla nei minimi dettagli e voilà, si passa dalla taglia grande al peso piuma. O giù di lì. D’altra parte, non è per caso che i suoi due libri di ricette, versione semplice e versione illustrata, occupano il primo e il secondo posto nella classifica dei “varia”. Dunque, tutti quelli che hanno chili di troppo cercano di dimagrire, il che non è facile. Sappiamo, per buon senso, che per dimagrire basta non mangiare, ed è questo il punto. Nessuno tra quelli che sono sopravvissuti ai campi di concentramento erano in carne, e il motivo era chiaro: non mangiavano, anzi, non li facevano mangiare. Solo che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, che nel caso dei sovrappesi è il cibo. Facile dire da domani mi metto a dieta, cioè mangio poco, è molto più facile dire: comincio domani, rinviando sine die il proposito. Succede sempre così, esattamente come con il vizio del fumo o del bere.
Il dottor Dukan, invece, diceva (e dice): vuoi dimagrire? Benissimo, allora mangia. E’ questa la strategia dell’”attacco”, il primo consiglio e il primo punto del metodo Dukan. Mangiare tanto, ma solo proteine, cioè carne e uova, almeno per il periodo iniziale. Così, mangiando, si perde effettivamente peso. Insomma, la dieta Dukan fa dimagrire per davvero. Solo che la dieta ha fatto insorgere altri medici e nutrizionisti, i quali hanno accusato il medico francese di prendere in giro la gente. All’inizio, nessuno voleva crederci, tanto è vero che la gente con problemi di sovrappeso continuava a mangiare e a dimagrire, ma poi, con la diffusione delle informazioni, molti hanno aperto gli occhi e saranno sicuramente in tanti ad aprirli ancora di più. Il dottor Dukan, visto il successo dei suoi libri, ma consapevole dei limiti del suo metodo, ha pensato bene di chiedere di essere radiato dall’ordine dei medici francesi e c’è riuscito. Con provvedimento ufficiale, il dottor Dukan ha ottenuto al radiazione, per cui non è più medico, nel senso che non può più esercitare la professione. Il motivo, come ormai tutti sanno, è di avere le mani libere nel marketing. Insomma, da privato cittadino potrà dire e scrivere ciò che da medico non poteva fare. La sua radiazione, insomma, è stata per lui la libertà di commercio.
Con questo provvedimento sollecitato ed ottenuto, però, è diventato di dominio pubblico ciò che si nasconde dietro il funzionamento della dieta Dukan: fa male alla salute. Ecco la spiegazione scientifica di Michele Carruba, direttore del Centro di studio sull’obesità dell’Università di Milano: “Pierre Dukan ha meritato la radiazione. Dukan usava un approccio con una dieta iperproteica che fa perdere peso perché produce un accumulo di corpi chetonici, e questo provoca nausea e riduce l’appetito. Le persone a questo punto non mangiano perché hanno disgusto del cibo, inoltre i corpi chetonici sono dannosi per i reni e alla lunga possono procurare danni reali”.
Giorgio Calabrese, noto nutrizionista, aggiunge: “Le proteine eccessive danneggiano reni, fegato, polmoni, cuore e cervello”. Capito? Funziona sì, infatti fa dimagrire per davvero, ma fa male ad una serie di organi vitali, per cui, di fatto, non conviene seguirla, a meno che non si accettino le conseguenze negative in modo consapevole. Un’ultima notazione: Dukan ha chiesto lui stesso di essere radiato dall’ordine dei medici francesi anche perché se non lo avesse fatto lui il primo passo lo avrebbe fatto l’ordine stesso per trasgressione alla deontologia medica. Non si può mettere a repentaglio la salute di un paziente sapendo benissimo quali sono le conseguenze di una dieta squilibrata. “Per evitare rischi”, dice Giorgio Calabrese, “bisogna fare solo la dieta mediterranea che sia bilanciata di proteine, carboidrati e grassi, adattata alla condizione clinica del paziente. Basta con la dietologia improvvisata e basta con i falsi dietologi”.
1 commento
allora dovrebbero radiare tutti i medici che prescrivono i farmaci ad esempio gli antibiotici come fossero caramelle, quando si sa che hanno un sacco di effetti collaterali