Muore a 63 anni la cantante mentre preparava un nuovo disco (24esimo). È stata sconfitta da un cancro.
Erano gli anni ’70 quando il fenomeno musicale della disco divampava in America come nel resto del mondo e un nome su tutti risuonava come colonna sonora di tutte le discoteche di quegli anni: Donna Summer. “Last dance”, “I feel love”, “Bad girls” e “Hot stuff” sono alcuni dei brani più ballati del periodo d’oro della disco, tutti appartenuti alla cantante americana che non a caso è stata proclamata l’incontrastata regina della disco. Un artista all’avanguardia che nei suoi dischi mescolava diversi generi come l’elettronica e la musica da ballo così come si è dedicata anche a R&B, rock e gospel. Ha cambiato il modo di fare musica, si è affermata nel mondo della disco non solo per la voce sensuale e l’avvenenza che l’ha sempre contraddistinta ma anche per scelte originali e fuori dal comune che l’hanno messa in luce, come il singolo “I love to love you baby” un pezzo di ben 17 minuti. LaDonna Andre Gaines, il vero nome della cantante americana si è spenta la mattina del 18 maggio scorso in Florida, precisamente a Venice, dove era andata a vivere insieme al marito Bruce Sodano per il clima temperato più favorevole al suo cancro polmonare. Terza di sette figli, Donna Summer è nata a Boston il 31 dicembre del 1948. Nel 1968 ha lasciato casa per trasferirsi in Germania dove è stata scritturata per la versione tedesca del celebre musical Hair. Si è sposata con Helmut Sommer, che aveva conosciuto a Monaco di Baviera e da cui ha avuto anche una figlia, Mimi Sommer. Il grande successo è arrivato con Il grande successo arrivò nel ’75 con Love to love you baby, la canzone celebre per i sospiri e gli orgasmi simulati. Dopo A Love Trilogy (1976) e il concept album Four Seasons of Love (1976), di grande successo nell’Europa continentale, specialmente in Germania e Italia, rilascia I Remember Yesterday nel 1977, in cui si trova I Feel Love, singolo che, oltre a costituire una delle maggiori hit della cantante avrà enorme influenza in diversi generi musicali, tra i quali si annoverano in particolare la disco music, la musica elettronica e la musica techno.
Nella sua lunghissima carriera ha vinto 5 Grammy award, 24 dischi d’oro e di platino negli Usa e 19 dischi d’argento in Gran Bretagna. Ha venduto oltre cento milioni di copie in tutto il mondo ed è stata insignita di una stella alla Hollywood Walk of Fame nel 1994.
Dopo il 2000 non ha più avuto lo stesso riscontro di pubblico ma è rimasta l’icona incontrastata della disco music degli anni d’oro.