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21 November 2024
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Svizzera

La generosità dei Sardi di Ginevra in favore dei bambini malati di cancro

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Il 12 ottobre scorso si è tenuta a Ginevra, alla Sala comunale di Chêne-Bougéries, una serata caritativa organizzata dalla Société Genevoise d’Utilité Publique in favore dell’Association d’Utilité Publique Zoé4Life, allo scopo di raccogliere fondi per aiutare i bambini malati di cancro. 

Il comitato onorario era composto da: Beatriz de Candolle Sindaco di Chêne-Bourg, Marion Garcia-Benedetti Sindaco di Chêne-Bougeries, Dr. Madiha Derouazi Amal Therapeutics, Prof. Pierre-Yves Dietrich Capo Dipartimento di Oncologia HUG, Dr. Fabienne Gumy Pause Dipartimento di Pediatria HUG, Prof. Raymond Miralbell Capo di Radio-Oncologia HUG, Edwin Zurkirch Presidente Kiwanis, Laura Fantini Zoé4Life, Natalie Guignard Zoé4Life, Nicole Scobie Zoé4Life. La serata, preparata con molta cura dal comitato di organizzazione, era incentrata su uno spettacolo di tango, con musicisti e ballerini professionisti molto abili a catturare l’attenzione di un pubblico accorso numeroso per la circostanza, e interamente votato a questa causa umanitaria.

Dopo il saluto degli organizzatori e i discorsi ufficiali delle autorità, aveva inizio il concerto “Piazzola &Piaf”  interpretato dal Quatuor Terpsycordes e dal bandoneonista William Sabatier; ballerini Anne Fatout e Boris Carp. A seguire un buffet dînatoire ed infine la serata danzante per il pubblico.

Un elemento importante ed indispensabile alla riuscita della serata è stato appunto l’organizzazione del buffet, compito affidato all’Associazione Regionale Sarda di Ginevra. Inizialmente gli organizzatori avevano previsto la partecipazione di circa 200 persone, che poi sono diventate 250 e alla fine hanno superato abbondantemente le 300 unità.

Non era semplice far fronte a questo afflusso dell’ultimo momento, ma la squadra dei benevoli, tra i quali i componenti del Circolo Sardo di Ginevra, si è dimostrata molto efficiente ed ha saputo far fronte all’ondata imponente che si è pressata dopo il concerto davanti ai tavoli imbanditi di deliziosi e gustosissimi prodotti sardi, preparati con cura dallo chef Piero Cancedda, venuto appositamente a Ginevra a rappresentare i Disciples d’Escoffier-regione Sardegna.

Dettaglio importante: gli amici sardi non si sono accontentati di preparare il buffet, ma l’hanno offerto. La presidente del Circolo Sardo di Ginevra ci ha confidato: “quando si compie un’opera di beneficienza, non si conta, si va fino in fondo”. Da notare lo spirito particolare che ha animato non solo i partecipanti, ma anche gli organizzatori, l’équipe di cucina e i benevoli tutti.

A questo proposito, alla fine della serata lo chef ci  ha confidato: “per me è stata una serata indimenticabile. Quando lavoro per una causa nobile come questa non sento la fatica, mi sembra di avere le ali”.

Davide Caria

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