Juventus e Napoli si preparano per l’Europa, si complica la corsa Champions per Inter e Milan, a ridosso Lazio e Atalanta, la Roma a picco, Bologna quart’ultimo
Passato il fine settimana della Nazionale, che ha vinto le prime due gare verso la qualificazione a Euro 2020, ritorna il campionato con 10 giornate ancora da disputare. I verdetti ancora in ballo sono i posti Champions, Europa League e la lotta per evitare l’ultimo posto retrocessione con Frosinone e Chievo con un piede in B. Lo scudetto resterà a Torino sponda Juventus, che ha 15 punti di vantaggio sul Napoli, che dovrebbe difendere senza affanni il secondo posto. La coppia di vertice concentrerà le energie nelle competizioni europee: nei quarti di Champions League la Juventus affronterà l’Ajax, il Napoli in Europa League sfiderà un avversario di livello, l’Arsenal. Vincere entrambi i trofei sarà un’impresa difficile, con la Juventus che ha più probabilità rispetto al Napoli. In casa bianconera preoccupa l’infortunio di Cristiano Ronaldo, l’asso nella manica per alzare l’ambito trofeo Champions e sul quale è stata programmata la stagione. In campionato la Juventus se la prende molto comoda, fa fatica e soffre, ma sconfigge anche l’Empoli, per altro svogliato, con un gol di Moise Kean, il 19enne in stato di grazia e che si propone come alternativa al portoghese. Il Napoli si sta preparando al meglio per affrontare l’Arsenal con una bella prestazione sul campo della Roma che non si è ritrovata neanche con Ranieri in panchina, anzi i giallorossi sono allo sbando e perdono contatto dalla zona Champions scivolando al 7° posto. Partita a senso unico nella quale il Napoli ha fatto male negli spazi lasciati liberi dalla Roma, che ha dato dimostrazione di una squadra messa peggio di quella allenata da Di Francesco. In ottica Champions turno sfavorevole anche per Inter e Milan. L’Inter riavvolge il nastro è torna vulnerabile nello scontro diretto con la Lazio. La squadra di Inzaghi passa a San Siro con autorità e un gol di Milinkovic-Savic. Gara perfetta a partire dalla fase difensiva interpretata bene da tutta la squadra e prova di maturità verso la conquista di quel quarto posto sfuggito lo scorso anno proprio contro l’Inter. I neroazzurri hanno provato a fare risultato, tanta grinta e orgoglio non sono bastati, il gioco è stato prevedibile. Spalletti non riesce a dare continuità dopo il derby e la situazione torna complicata. I rossoneri cadono sul campo della Sampdoria dopo la delusione della sconfitta nel derby. La squadra di Gattuso è stata condizionata dall’errore di Donnarumma dopo mezzo minuto che ha permesso a Defrel di segnare il gol che risulterà decisivo. Il gioco di piede è il lato debole del giovane portiere, che poi si è riscattato con due parete decisive, e forse i compagni dovrebbero coinvolgerlo di meno. Ma il Milan non è stato capace di reagire nonostante avesse tutta la gara davanti. Merito anche della Sampdoria che galvanizzata dal gol ha mantenuto le redini del gioco, annullando il Milan con un pressing alto e mettendolo in difficoltà in contropiede. Nel Milan non si è salvato nessuno: La prestazione non è stata all’altezza di una squadra con ambizioni da quarto posto. Il Milan non è in crisi, ma le flessioni notate di recente nelle striminzite vittorie, sono costate sei punti nelle ultime due gare. L’Atalanta rilancia le proprie ambizioni Champions, o per un posto in Europa, e avvicina il Milan a -3 punti, scavalca la Roma, grazie alla convincente vittoria in rimonta a Parma. La squadra di Gasperini non rinuncia mai a proporre il suo gioco in qualsiasi momento della gara. Contro il Parma (rimaneggiato) la differenza tecnica e fisica dei bergamaschi è stata eloquente e Zapata è ancora una garanzia come realizzatore. L’Atalanta è competitiva e potrebbe presentarsi alle sfide con Inter (31° giornata) e Lazio (35°) ancora in lotta per il quarto posto. In zona Europa anche il Torino che però a Firenze delude fa solo pari e rallenta, mentre la Fiorentina, alla quale il pareggio sta stretto, dice addio all’Europa in campionato, tendendo aperta la porta con la Coppa Italia. Nella lotta salvezza, con Frosinone 17 punti e Chievo a 11 punti quasi in B, restano quattro squadre per un posto, racchiuse da quattro punti. Il Bologna approfitta del turno interno battendo il Sassuolo, con molte difficoltà, per sorpassare l’Empoli, ora al terz’ultimo posto. Non spreca anche la Spal che vince lo scontro diretto a Frosinone. L’Udinese (una gara da recuperare) riparte con il nuovo allenatore battendo il Genoa con una buona prova.
G.S.
foto: Ansa