L’Italia turistica si aggiudica premi e riconoscimenti da parte dei lettori stranieri amanti del nostro Paese
Doppietta di premi in pochi giorni per il nostro Paese. Nel Regno Unito, infatti, la prestigiosa rivista Condé Nast Traveller ha conferito all’Italia il primo premio per la categoria “Countries”, inserendo il nostro Paese tra i maggiori a vocazione turistica, prima ancora degli Usa e delle destinazioni esotiche. Mentre negli Stati Uniti, un’altra pubblicazione leader dell’informazione turistica, Travel+Leisure, inserisce Firenze e Roma rispettivamente al secondo ed al terzo posto nella classifica “2011 World’s Best Awards”, in base a diversi parametri, come i più suggestivi panorami, l’arte e la cultura, l’enogastronomia, l’accoglienza e lo shopping. “La popolarità indiscussa di cui gode il nostro Paese – fa notare il Direttore Generale dell’Enit, Paolo Rubini – è confermata anche dai numeri di grande partecipazione sia in Russia che in Cina per le prime tappe del nostro Progetto Italia Comes To You che hanno fatto registrare cifre record: a Mosca, punte di 40 persone al minuto di accessi e circa 11.000 visitatori in totale nelle prime due giornate di apertura, per un risultato complessivo di oltre 36.000 visitatori; a GuangZhou (Canton), più di 4.000 visitatori, con punte elevate di affluenza negli ultimi giorni, anche in funzione delle condizioni meteo che nelle altre giornate non hanno agevolato gli spostamenti e l’affluenza”.
“Lavoriamo, quindi, per stimolare e incoraggiare questo forte desiderio Italia nei viaggiatori stranieri che – sottolinea Rubini – nonostante il perdurare della crisi economica e finanziaria globale, continuano a decidere di utilizzare le proprie risorse economiche per il turismo, confermando che il viaggio è, ormai, un bisogno primario ed irrinunciabile. Anche i dati internazionali confermano ciò, con l’ultimo bollettino dell’Unwto, l’Agenzia Onu per il turismo, che riporta un incremento del 5% nel primo semestre di quest’anno, cioè 440 milioni di arrivi internazionali. La conferma della simpatia da parte dei turisti internazionali verso la destinazione Italia come meta di vacanze, ci incoraggia a continuare nella strada intrapresa, confermando la validità della nostre strategie”.