Tra tarantella e stampe food, i due stilisti poresentano la loro nuova collezione, ‘Tropico Italiano’, dedicata al Sud Italia
Anche Dolce&Gabbana, seppur fuori calendario, ha presentato la sua moda femminile per la primavera-estate 2017 nei giorni di Milano Moda Donna. Una collezione dedicata ai giovanissimi, ai cosidetti Millennials, ovvero quei ragazzi nati e cresciuti negli anni 2000, la generazione giovane che vive una vita tra reale e virtuale.
Per l’occasione sono state invitate ben 18 celebrity, tra star del web, attori, cantanti e socialite della nuova generazione, da Lucky Smith e le sue sorelle al figlio di Jude Law, da Cameron Dallas a Sofia Richie. La sfilata-show, ispirata ad un’atmosfera di vacanze divertenti e al tempo stesso rilassanti, si apre e si chiude con un gruppo di giovani ballerini di break dance napoletani, mentre in mezzo sfila “quell’immaginario Tropico Italiano che va da Napoli alla Sicilia”, stilizzato in capi da ammirare e gustare, un vero omaggio alla cultura del Belpaese resa con l’ironia di stampe inaspetta te, con le icone tradizionalmente associate all’Italia, come la pasta, il pane e i portafortuna mischiati tra loro in una linea per veri buongustai. La sfilata è un vero spettacolo e sul palcoscenico tutto è un eccesso, stravaganza e avanguardia. Un omaggio alla Napoli più folkloristica e alle spiagge del Sud, realizzato con un tono sbarazzino e moderno che mescola le stampe più irriverenti degli abiti ai tagli sartoriali e alla qualità dei tessuti più pregiati.
L’ironia entra in gioco con le stampe che ritraggono le tipiche prelibatezze del sud conosciute e amate in tutto il mondo, come le pizze ricamate sulle magliette e i coni gelato sui long dress, o i cornetti e le medagliette d’oro sui capi in denim. Sugli abiti trionfano penne giganti, spaghetti e farfalle, quelle di pasta da mangiare e le etichette della salsa di pomodoro, i ‘veri pelati italiani’, su mini dress in jucca. Abiti lunghi o corti, stretti o a balze, con stampe di bambole e drink, gelati e spaghetti. E se la sfilata parla alle nuove generazioni, anche gli abiti non possono far altro, come le minigonne con animali marini decorati in paillettes o la mini skirt che riprende un pianoforte: una linea moderna, sbarazzina e irriverente che però porta avanti quel valore di alta sartorialità che da sempre orienta tutte le collezioni di Dolce & Gabbana.
Sul capo delle modelle iperboliche corone di fiori, mentre i bolerini sono un trionfo di applicazioni dorate e specchietti da carretto siciliano. Sulle borse sono servite pizze, sui tubini compaiono immagini religiose. Ai piedi, scarpe con i tacchi che si accendono come le luminarie pugliesi, in testa corone e cerchietti con frutta e fiori. A celebrare l’Italia anche le T-shirt che giocano con il falso: le finte magliette D&G decorate e ricamate, che ironizzano sul nome del brand ‘Docce e Gabinetti’, ‘Dormo &Gioco’, ‘Dentice &Gamberetti’ per il gran finale con modelle e scugnizzi che ballano la tarantella.