La psoriasi è una delle più diffuse malattie della pelle, si tratta di una patologia cronica che può creare molti disagi di tipo psicologico. La psoriasi si manifesta in genere in età adulta, tra i 30 e i 40 anni, ma non risparmia nemmeno i bambini, specie se ad essa è associata una predisposizione genetica. In Italia colpisce circa un milione e mezzo di persone, in Europa le cifre sono più grandi, circa 40 milioni; nel mondo, addirittura, le cifre si fanno astronomiche: circa 125 milioni di persone.
La psoriasi è caratterizzata da eritema e desquamazione e da fenomeni infiammatori. Esistono diverse forme cliniche ma la più comune è la psoriasi volgare a placche che interessa generalmente le superfici estensorie di gambe e braccia, le unghie, la regione sacro-iliaca e talvolta il cuoio capelluto, molto più raramente il viso. Le chiazze, talvolta numerose su tutto il corpo, sono circolari e a margini netti, arrossate ai bordi e bianche in superficie dove si accumulano le squame. In linea generale la psoriasi ha un decorso cronico e recidivante. Di solito il decorso della malattia si manifesta con fasi alternanti di scomparsa quasi totale dei sintomi a cui si succedono fasi di ricomparsa delle chiazze localizzate quasi sempre nella stessa zona.
Ecco: quasi sempre, ma non sempre nelle stesse zone. Quali sono i fattori scatenanti? Sono vari. Ad esempio le situazioni di alterazione del sistema psichico come l’ansia, lo stress e l’affaticamento psichico. Ci sono anche le situazioni d’infiammazione delle prime vie aeree, come le tonsilliti e le faringiti. Inoltre, l’assunzione di alcuni farmaci antinfiammatori e betabloccanti o con litio. In una certa percentuale di casi la psoriasi non è riconducibile ad una causa precisa.
I trattamenti sono vari. Esistono le terapie cosiddette topiche, cioè si usano pomate con ditranolo, analoghi della vitamina D3, costeroidi e retinoidi, catrami di carbone, acido salicilico e urea. Si tratta di cure poco risolutive. Esiste poi la fototerapia con Uva o Uvb, terapie che impegnano molto il paziente per la logistica dei trattamenti. Esistono ancora le terapie sistemiche: molecole che contengono metotrexate, ciclosporina, retinoidi orali o farmaci biologici. Questi farmaci possono avere comunque effetti collaterali per cui non vanno presi per lungo tempo. Ci sono infine le cure termali, che hanno il vantaggio che non presentano nessun effetto indesiderato.
Chi sceglie la cura termale deve sapere che non tutte le terme vanno bene. Le terme di Comano, ad esempio, sono note proprio per l’efficacia delle loro acque bicarbonato-calcio-magnesiche sulla psoriasi. Numerose ricerche iniziate nel 1928 confermano che si possono ottenere miglioramenti anche con un ciclo completo di balneoterapia. Ogni anno circa 8 mila persone affette da psoriasi vengono indirizzate alle cure termali con un ciclo di 2 settimane. In genere si prevede un totale di 25 bagni, a cui si accompagna la cura idroponica, cioè grandi bevute per reintegrare i sali minerali che si perdono con la sudorazione. Accanto alle cure termali esistono sedute di fototerapia: l’esposizione al sole riduce gli stimoli infiammatori del sistema immunitario.
1 commento
Ho letto con interesse questo articolo. Mi è piaciuto soprattutto perché è molto conciso e arriva direttamente al punto senza fare troppi giri di parole.
L’unica cosa che mi piacerebbe aggiungere è che la psoriasi prevede anche diverse cure naturali, per lo più di uso domestico che spesso si rivelano decisamente efficaci per contrastare le macchie e i focolai in corso.
Ovviamente i trattamenti naturali sono diversi e alcuni soggetti alla zona colpita, tuttavia molti medici “omeopatici” sposano questo approccio terapeutico con i propri pazienti e concretamente fanno ottene loro dei risultati.
Personalmente, i rimedi naturali sono stati, almeno nel mio caso, la soluzione definitiva alla mia condizione insieme a una alimentazione di un certo tipo, cosa che tutte le medicine e neo-sperimentazioni non sono stati in grado di fare.
Purtroppo delle certezze non esistono quando si parla di psoriasi, ma fortunatamente in circolazione esistono molti rimedi efficaci per contrastare e prevenire questa condizione.
Un cordiale saluto
Gianluca Anzidei
http://www.psoriasicure.net