Egregi lettori, siete informati che dal 1° luglio 2013 siete obbligati a far passare in Svizzera la revisione delle vetture che utilizzate in Italia?
Sono un automobilista con anni di esperienza (più di 30 anni in tutta Europa) con tutte le categorie della motorizzazione svizzera. A settembre 2013 ho ricevuto l’invito per la revisione, che ho trovato subito dopo le mie vacanze. Per la macchina, una Renault Twingo che si trova da due anni in Italia (targa trasferibile) e che utilizzo solo quando sono lì. Quindi ho chiesto alla sicurezza del Cantone di Zurigo il prolungamento del controllo, che ho ricevuto per il 15 gennaio.
Ho colto l’occasione di parlare di questa situazione con il mio consulente d’assicurazione David De Vito della Zurich Assicurazioni, dove sono assicurato da 40 anni e abbiamo maturato la convinzione che far passare il controllo dei veicoli in Italia è più conveniente per diversi aspetti. La nostra idea per facilitare lo svolgimento di questa prassi per gli interessati è la seguente: un veicolo che ha una cilindrata di 1300 ccm o inferiore e con una targa trasferibile deve avere la possibilità di poter fare un controllo statale in Italia (ACI), seguendo accordi che sono già stati effettuati in precedenza tra i due paesi interessati (Svizzera e Italia).
Queste macchine che si trovano già in Italia, che vengono usate nel periodo di vacanze e che hanno un consumo minimo all’anno, per passare il controllo in Svizzera, sono destinate ad affrontare un lungo viaggio che comporta:
– inquinamento
– Aumento del rischio nell’asse tra Italia-Svizzera
– Costi amministrativi della motorizzazione Svizzera
– Costi amministrativi dell’assicurazione (ca. CHF 250.—/ cambiamento del contratto)
– Aumento del traffico dei mezzi pubblici sulle strade che collegano l’Italia con la Svizzera.
In proposito ricordiamo gli sforzi della consigliera federale Doris Leuthard tesi a trasferire il traffico stradale pesante sulle ferrovie e alla quale ci apelleremo in caso di risposta negativa da parte della motorizzazione.
Siamo ancora in attesa di un riscontro da parte della motorizzazione, ma ci sembrava giusto informare i nostri connazionali di questa novità.
Cordiali saluti
GiulianoCuliersi David De Vito