La Festa della musica si è conclusa. Viva la Festa della musica. Calato il sipario, si tirano le somme. Primo : flash della manifestazione; il Direttivo si ritiene contento di questa prima partecipazione a questa importante manifestazione durata tre giorni e si è conclusa con un beneficio finanziario. Secondo : 250’000 ginevrini hanno partecipato alla festa. Terzo : Nel turbinio gioioso delle varie orchestre, l’AVIS ha ricordato ai Ginevrini l’importanza del dono del sangue e molte persone hanno desiderato avere ulteriori informazioni sull’argomento. Tre di queste persone sono già diventate donatrici.
Una grande festa, continuamente animata da orchestre, cori, complessi bandistici, orchestre camerali, quartetti e vari altri complessi musicali che si alternano in teatri, sale di concerto, chiese, e varie parti dei giardini della vecchia città; non dimenticando i diversi pianoforti istallati in diversi punti della città, a disposizione di quanti intendono esprimere la loro passione per uno o l’altro dei massimi compositori musicali.
L’AVIS, sola associazione italiana presente a questa manifestazione per offrire,accanto ai piu noti ritmi musicali, un piacevole diversivo culinario, offrendo cibi e bevande strettamente italiani. Non dimenticando che accanto al boccone o alla fetta di salame o mortadella, il bicchiere di Chianti, se bevuto saggiamente, introduce al bello della vita e al dono del sangue.
La partecipazione alla festa della musica e stato un prezioso momento per fare conoscere l’AVIS a un più alto livello popolare, ma ha richiesto momenti di grande impegno nella ricerca di soluzioni a molti problemi. L’investimento materiale e personale è enorme. Siamo stati contenti e soddisfati di lavorare e vivere quest’esperienza umana che ci ha solidarizzato ed ha contribuito a rinforzare ancora di più l’amicizia tra noi e le persone che hanno collaborato alla preparazione di questa festa. Non sono mancati : buona volontà, determinazione e sorrisi, nonché la necessaria calma. Persone di ogni età ed provenienza hanno acquisito ampie informazioni sul dono del sangue e la nostra Associazione.
Durante le settimane successive più persone hanno chiesto d’essere accompagnate al Centro di trasfusione dell’ospedale cantonale di Ginevra per una prima donazione o nuova donazione dopo un periodo di assenza.
L’AVIS ringrazia la Ville de Genève per l’organizzazione delle giornate e le persone che hanno collaborato per la bella riuscita.