L’Isola di Saint Louis è il suggestivo scenario della nuova campagna firmata da Bruce Weber
Una passeggiata a Parigi con le muse della maison: così si può riassumere “Series 6”, la nuova campagna pubblicitaria di Louis Vuitton per la 
Primavera-Estate 2017 realizzata da Bruce Weber attraverso scatti che fanno diventare le borse di stagione quasi dei personaggi incastrati nei dettagli architettonici della città. Città che viene esaltata in tutta la sua bellezza, quasi fosse anch’essa una musa ispiratrice.
La campagna è stata realizzata sull’isola di Saint Louis, dove le modelle hanno passeggiato pigramente lungo la Senna sfoggiando la nuova collezione Vuitton, concepita da Nicolas Ghesquière, direttore creativo del marchio del gruppo Lvmh, come un inno a Parigi, alla Senna alle strade intitolate ai poeti, scrittori e artisti. Attraverso i suoi scatti il fotografo ha catturato il fascino delle eroine preferite di Nicolas Ghesquière, Michelle Williams, Jennifer Connelly, Adèle Exarchopoulos, Sasha Lane immergendole in una romantica rivisitazione della Parigi di giorno e trasformandole in muse da 
ritrarre in posti simbolo come la Place Louis Aragon, epicentro di grandi movimenti intellettuali e di grandi manifestazioni politiche.
E’ stato proprio in questo posto che Parigi si è affermata come la città più all’avanguardia del mondo ed è questa atmosfera di entusiasmo artistico che Weber ha voluto riproporre. “Parigi, l’anima di questa collezione, con il dualismo tra la rive-droite e la rive-gauche, viene nutrita dalle influenze artistiche.
E’ a questa parigina, colta, intellettuale, originale e libera di spirito a cui io ho voluto rendere omaggio”, ha affermato Nicolas Ghesquière, che tramite questa campagna ha voluto raccontare una storia di eroine, di donne che nel corso dei secoli hanno ispirato i più grandi artisti, tra cui scrittori, pittori e poeti. Donne che come Parigi ispirano e consentono di creare bellezza e arte in luoghi incantati e che hanno interpretato e rappresentato alla perfezione l’importanza e la solennità di tali luoghi. “Series 6” 
è un inno a Parigi, alla sua cultura e al suo modo unico di essere romantica. Nicolas Ghesquière aveva da poco lasciato Balenciaga, dove aveva cominciato già nel 1995 disegnando abiti destinati al mercato giapponese, quando nel 2013, Louis Vuitton Möet Hennessy (LVMH), il colosso della moda che detiene molti dei più importanti brand del lusso a livello mondiale, gli ha proposto una nuova avventura creativa per far risplendere di nuova luce la punta di diamante del gruppo, ovvero Louis Vuitton. “Mi sono detto che volevo trasformare l’idea alla base delle borse e trasformarla in un look completo: a una borsa deve corrispondere il suo abito e viceversa. Con questo presupposto, la mia donna ha uno stile definito”: questo il cardine delle sue creazioni artistiche.a.
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