Da una ricerca di Assarredo emergono le tipologie di abitazione più amate. Da quella tecno a quella pratica, dalla metropolitana a quella immobile
L’abitazione domestica è vista come un rifugio, uno spazio privato e personale, in cui ritrovarsi e ritrovare l’atmosfera rilassante, la sicurezza e la tranquillità. Arredare una casa, quindi, vuol dire rivestire il proprio nido con uno stile personalizzato, classico o moderno che sia, distinguendo ogni angolo con singoli particolari che la rendono unica. Ogni stanza deve essere studiata al meglio per sfruttare gli spazi interni di ogni ambiente in modo funzionale. La casa può essere metropolitana, immobile o di tendenza, ma anche tecno-estetica, bene da mantenere, ambiente perfetto o ancora pratica: ecco i sette differenti gruppi di consumatori che emergono dal nuovo capitolo dedicato alle determinanti di acquisto della ricerca “Case da Re-inventare” sul tema “A ciascuno la sua casa”. Curata dal Centro Studi di Cosmit/FederlegnoArredo, l’indagine ha visto anche la partecipazione di importanti esperti del settore. La ricerca commissionata da Assarredo, Associazione di FederlegnoArredo che raggruppa le più importanti imprese italiane produttrici di mobili, imbottiti, cucine e sistemi per dormire come anche di complementi d’arredo, ha affidato la raccolta delle interviste ai consumatori su cui si basano le conclusioni dello studio a Gfk Eurisko. Sono state effettuate 2.500 interviste quantitative ad altrettanti consumatori e otto focus group qualitativi in quattro città italiane (Milano, Padova, Roma e Lecce). I sette gruppi individuano sette consumatori tipo in base a criteri demografici come sesso, età, aree geografiche, ampiezza delle città di residenza, titolo di studio, e variabili quali la lettura di riviste d’arredamento, la struttura generale della casa e alcuni comportamenti relativi al rapporto con la propria abitazione. Sono in prevalenza giovani, con una spiccata sensibilità verso le tematiche ambientali e sociali, attenti all’aspetto economico e grandi utilizzatori di internet i consumatori appartenenti al gruppo più numeroso: ben il 19% del totale a livello nazionale soprattutto al Nord e al Centro Italia. Al secondo posto, con una percentuale pari al 17%, si attestano invece i consumatori che tengono in grande considerazione il consiglio e il parere di amici e parenti e che valutano attentamente non solo il rapporto qualità-prezzo, ma soprattutto la possibilità di accedere a finanziamenti. Esigente in termini di materiali, servizio post vendita e responsabilità sociale dell’azienda dalla quale acquista è il 15% dei consumatori, il terzo gruppo di maggior rilevanza attento anche alle tematiche legate all’ambiente tanto da essere disposto a spendere fino al 10% extra per avere mobili dalle caratteristiche ecologiche. La marca, intesa come sinonimo di qualità e robustezza dei materiali, rappresenta un fattore di scelta primario per il 14% dei consumatori. Amanti dell’estetica e del design, frequentano fiere e sfogliano cataloghi per essere sempre aggiornati sulle ultime tendenze, rivolgendosi in prevalenza a showroom o al proprio mobiliere di fiducia. Sicurezza dei materiali è la parola d’ordine per il 14% dei consumatori, che al Sud e nelle isole arriva fino al 19%: inclini a fare da soli informandosi autonomamente con un occhio alla pubblicità, prediligono l’ampia gamma per la possibilità di acquistare l’arredo di tutta la casa in un unico punto vendita. L’11% dei consumatori rivela di essere esigente in termini di materiali, servizio post vendita e responsabilità sociale dell’azienda dalla quale acquista oltre a essere prevalentemente influenzati da variabili quali vasta scelta, marca e rapporto qualità-prezzo. Infine per il 10% dei consumatori che preferisce canali d’informazione più tradizionali come esposizioni e showroom, l’acquisto di un nuovo prodotto dipende molto dall’aspetto economico.