Dopo il successo di Grovigli, la cantante milanese torna sulla scena musicale in autunno con un nuovo album anticipato da un singolo tutto estivo
L’ultimo lavoro di Malika Ayane risale al 2010, quando con l’album Grovigli ha ottenuto un grande riscontro di pubblico e critica, l’album infatti conteneva non solo la cover della canzone “la prima cosa bella” di Nicola di Bari, colonna sonora del film di Virzì, ma anche il brano sanremese Ricomincio da qui, con cui l’artista si è aggiudicata il Premio della critica Mia Martini. Un successo incredibile e inaspettato quello di “Grovigli” (oltre 100 mila copie vendute e posizione numero 2 della classifica FIMI) che ha portato Malika Ayane ad esibirsi sui palchi più esclusivi in Italia e in Europa. A distanza di due anni dal successo sanremese Malika Ayane torna sulla scena musicale con un brano fresco e leggero ma che ha conquistato già il pubblico e i fan che non vedono l’ora di ascoltare l’intero album di cui fa parte il pezzo. Col titolo Tre Cose, il singolo trasmesso dalle radio già dalla fine di luglio, è stato scritto da Alessandro Raina degli Amor Fou, la musica è stata scritta insieme da Raina e Malika e la produzione del brano invece è interamente di Malika Ayane. “Oggi é un giorno speciale perché esce la mia prima canzone da autore e non avrei mai sognato la cantasse Malika Ayane Brugia, la prima persona su questa terra ad aver creduto in me come autore e non solo come menestrello indie intellettualoide – ha commentato in questo modo l’evento Alessandro Raina sulla sua pagina facebook il giorno dell’uscita del singolo – …fa strano entrare in un negozio e sentire una canzone che per mesi è stata nel tuo hard disk. La cosa che amo di più è l’arrangiamento e mi piace ricordare che ‘Tre cose’ Mali l’ha pure prodotta (benissimo) e non solo cantata. Le tre cose oggi sono: donne al potere, estate e arrangiamenti fichi a palla. It’s a sad and beautiful world”.
Il singolo anticipa l’uscita del nuovo album “Ricreazione” per la Sugar Music che sarà in tutti i negozi a partire dal prossimo 18 settembre e vede la presenza di altri due autori su cui c’è ancora un alone di mistero.