Il Comites di Zurigo, a seguito di regolare convocazione da parte del Console Generale Min. Gabriele Altana, si è riunito il 15 dicembre 2021 ed ha eletto il proprio direttivo che risulta così composto: Gerardo Petta, Presidente, Anna Putrino, Vicepresidente, Cosimo La Torre Consigliere membro dell’Esecutivo e Renato Cartelli, Segretario.
L’Esecutivo ha iniziato la propria attività, secondo le finalità indicate nella Legge e auspica di poter svolgere appieno il ruolo di intermediario a supporto dei connazionali. Fra breve verrà diramato il programma che il Comites intende svolgere e verranno presentati i membri che compongono il Comitato.
Comites di Zurigo
7 commenti
Si deve precisare, per trasparenza nei riguardi degli italiani votanti, che l’esecutivo eletto è assolutamente provvisorio in quanto é pendente un ricorso al TAR in seguito alle irregolarità effettuate durante lo spoglio delle schede.
Se il ricorso verrà accolto il rapporto dei seggi delle liste cambia e si dovrà procedere all’elezione di un nuovo direttivo.
Allora, se provvisorio, cosa si riunisce a fare se non è manco sicuro…
Per la serie ndo cojo cojo, finché possono cojono
Mi associo ai commenti di Gian-Andrea e Massimo e credo di altri membri della collettività italiana. Pongo due domande al Console Generale Min. Gabriele Altana.
1) Se vi sono state delle irregolarità che sono ancora in fase di accertamento presso il ricorso al TAR in seguito alle irregolarità effettuate durante lo spoglio delle schede, perché vi è stata una convocazione da parte sua il 15 dicembre 2021 dove è stato eletto il nuovo direttivo dei Comites?
2) Vi saranno dei provvedimenti per il corrispondente consolare che avvalendosi della sua carica istituzionale, ha scritto agli elettori invitandoli a votare per la lista” Il Ponte”, andando contro le cariche di rappresentanza dello Stato che ricopre?
Due Domande a Gerardo Petta.
1) Scrivevi: “In attesa dei provvedimenti che le autorità preposte prenderanno su questa triste vicenda, continueremo a vigilare sul regolare svolgimento delle operazioni di voto.” Correggimi, ma la vicenda è già chiusa dato che siete stati convocati ed è stato eletto il direttivo?
2) in merito ai compiti e necessità di natura sociale, culturale e civile della collettività italiana, potreste entro l’anno in corso illuminarci sul destino della Casa d’Italia di Zurigo che da quasi 5 anni è ancora lì agonizzante, in attesa che la città, Roma o il padre eterno si muovano?
Grazie sempre con stima
Gentile signor Caratsch, lei è solo un prestanome, infatti ho scoperto che lei è il marito della signora C.R. (ndr: nome per esteso noto alla redazione), una consigliera della lista “Il Ponte” che credeva di vincere le elezioni del Comites di Zurigo. Purtroppo la suddetta lista non ha ottenuto la maggioranza assoluta e di conseguenza le altre liste , coalizzandosi, hanno raggiunto il numero di consiglieri per ottenere la presidenza. Quindi è inutile e vergognoso che sua moglie utilizzi lei per firmare commenti o articoli contro l’attuale esecutivo del Comites di Zurigo, legittimato tra l’altro a tutti gli effetti dal consolato di Zurigo. Sua moglie e la lista “Il Ponte” devono comprendere, insieme al PD, che non avevano un diritto ereditario sul Comites di Zurigo.
Avete perso le elezioni e nonostante abbiate presentato ricorso, per alcune schede contestate, non cambierà niente per quanto riguarda il nuovo esecutivo del Comites di Zurigo. Sua moglie, la comprendo, pensava di diventare la vicepresidente, ma purtroppo rimarrà soltanto una consigliera del suddetto Comitato. Amen.
Si rilassi Sig. Bolsena, non verrà assunto nella squadra del Commissario Montalbano o come assistente di Sherlock Holmes per la straordinaria scoperta che ha fatto!
Pensi che io lo so da 35 anni di essere il marito di Rosanna Chirichella, la quale non ha bisogno di alcun prestanome per dire quello che pensa, apertamente e di persona.
Io ho scritto e scrivo come Gian-Andrea Caratsch, libero cittadino, in grado di intendere e di volere, uno dei 2431 votanti alle elezioni del Comites cui è stato e continua ad essere negato il diritto di essere informato ufficialmente e in maniera aperta e trasparente su quello che è avvenuto e avviene riguardo ai risultati delle elezioni.
Dato che i consiglieri eletti dovrebbero essere l’espressione dei voti ricevuti dagli italiani votanti, sicuramente capirà che in uno stato di diritto ai votanti deve essere garantita piena trasparenza sui risultati delle elezioni stesse.
I risultati delle elezioni del Comites di Zurigo sono stati dichiarati provvisori sia dal Consolato Generale di Zurigo che dall’Ambasciata Italiana di Berna, quindi un motivo c’è, infatti è pendente un ricorso al TAR, il quale, se accolto, altrochè cambierà le cose. Il Comites NON è un’organo politico, quindi lasciamo da parte i soliti riferimenti a PD, destra, ecc. e parliamo piuttosto di chi merita di essere eletto al Comites, per le sue capacità, per la sua dedizione, per il desiderio di mettersi al servizio degli italiani che li hanno votati. Mia moglie, per sua informazione, non pensava, nè ambiva a diventare vice presidente, ma semplicemente a proseguire il suo impegno al servizio degli italiani, impegno che l’ha portata ad’essere una delle piu’ attive, propositive e apprezzate consigliere del Comites uscente.
P.S. : nonostante i cento voti abbondanti che le sono stati tolti, Rosanna Chirichella ha comunque avuto piu’ voti di Gerardo Petta, per cui conto lei continua a scrivere!
E invece il signor Bolsena chi è?
Gentile Signora Agnese,
come lei ha ben capito questo signore non esiste, non c’è traccia di lui alcuna da nessuna parte in Svizzera.
Ovviamente è un nome fittizio, dietro cui si nasconde qualcuno che non ha il coraggio di metterci la faccia.