Tra gli eventi che hanno caratterizzato l’anno che ci stiamo per lasciare alle spalle è difficile scegliere quelli più rappresentativi. Sono tantissimi quelli che si potrebbero ricordare, diversi, molti significativi, molti tristi, qualcuno curioso. In tutti i casi ogni avvenimento ha segnato e reso unico l’anno 2016. Non è piacevole cominciare con chi non è più tra noi, ma è doveroso farlo, perché il 2016 ha segnato le ultime ore di personalità importanti, alcune indimenticabili, a cominciare da Fidel Castro, il padre della rivoluzione cubana, morto alla veneranda età di 90 anni. Ma è il mondo artistico a piangere più perdite con i cantanti David Bowie e Prince, in Italia gli scrittori Umberto Eco e Dario Fo e l’attore Bud Spencer. Mentre lo sport ricorderà tra le leggende il pugile statunitense Muhammad Ali e quasi tutta la squadra di calcio della serie A brasiliana Chapeconse, coinvolta in un terribile disastro aereo. Per rimanere in tema di disastri non possiamo non ricordare la serie di episodi sismici ha colpito il Centro Italia, il cuore della nostra terra e il cuore di molti di noi, causando la morte di 299 persone e vasti danneggiamenti al territorio per i quali molti dei nostri connazionali in Svizzera organizzano ancora adesso diversi eventi per la raccolta di fondi. Sfogliando ancora un po’ le pagini tristi del 2016, molte sono occupate dai gruppi terroristici che non si sono ancora fermati uccidendo molta gente durante negli attentati terroristici in Francia, Bruxelles, Belgio e in Turchia.
Volendo però voltare subito pagina nella nostra carrellata veloce degli eventi che segnano l’identità del 2016, ci piace segnalare come “conquiste per l’umanità” due eventi importanti: in Somalia l’infibulazione diventa illegale grazie all’adesione del primo ministro somalo Omar Abdirashid Ali Sharmarke a una campagna che mette fuori legge le mutilazioni genitali femminili; mentre in Cina termina ufficialmente la politica del figlio unico con il Comitato centrale del Partito Comunista cinese che ha abolito la legge in vigore dal 1979 che imponeva ad ogni coppia di avere al massimo un figlio. Tra gli eventi più interessanti c’è la conferma dell’esistenza delle onde gravitazionali, proprio come era stato ipotizzato da Einstein, mentre tra le notizie più curiose c’è la consegna del premio Nobel per la Letteratura a Bob Dylan per aver “creato una nuova espressione poetica nell’ambito della tradizione della grande canzone americana”. Tra gli avvenimenti più chiacchierati nel mondo per l’effetto sorpresa prima di tutto il Brexit, il referendum sulla permanenza del Regno Unito nell’Unione Europea concluso con un voto favorevole all’uscita e, a livello mondiale, la vittoria di Donald Trump su Hilary Clinton per la corsa alla Casa Bianca diventando in questo modo il 45° presidente degli USA. Insomma, chi se li aspettava questi risultati? È la conferma che qualcosa sta cambiando in Europa come nel mondo, segnando tra le caratteristiche maggiori del 2016 la sua imprevedibilità e lasciando davvero molti interrogativi sull’anno che verrà.