Vi spiego perché il 5 stelle è incompatibile con la circoscrizione estera, e in modo particolare in Svizzera. Sarebbe praticamente impossibile trovare un candidato, perché? Semplicemente per i 2’500 €, che tradotti in valuta Svizzera corrispondono a chf 3’000.
Con questa busta paga un italiano che risiede nella Confederazione non riuscirebbe a pagare neanche le spese. Sono curioso di vedere come si comporterà in merito il partito di Grillo. Si dice che solo alla morte non c’é rimedio, dunque è probabile che i pentastellati tireranno dal cilindro un altro coniglio, sperando che almeno questa volta non scappi in direzione Toscana. A meno di 50 giorni dal fatidico dì… non ho ancora intravisto uno straccio di programma che riguardi gli italiani all’estero, improvviseranno come hanno fatto a Roma e Torino, oppure si rivolgeranno all’uomo dei miracoli. Saltiamo l’enigma a cinque punte, anche la nuova formazione post komunista guidata dal presidente del Senato Grasso, difficilmente sarà presente all’estero, a meno che non si attui una rivoluzione di patronati e affini. Con ogni probabilità alla fine, ‘Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto… scurdámmoce ‘o ppassato, simmo …sempi du PD’.
Dal lato opposto, e cioé dalle parti di Arcore, la situazione non è che sia fantastica. Berlusconi vuole candidare personaggi come Al bano e Totò Cutugno, e non si rende conto che chi lavora realmente e tira avanti la baracca ce li ha in Svizzera dalle parti di Zurigo. Sta per commettere lo stesso errore che fece Tremaglia anni addietro. Spostandoci più a Destra del cavaliere, Salvini… che è ben voluto dalle mie parti, rischia di bruciarsi alleandosi con Berlusconi, infatti non condividono niente. Sulla Meloni evito di esprimermi, se sarà in Svizzera conto di chiarire una vecchia ruggine, sperando che l’antiruggine abbia l’effetto desiderato. Non essendo presente Casa Pound, sarò libero di scegliere… anzi saremo svincolati. Personalmente spero che FI candidi il prof. Petta, altrimenti voterò o voteremo in bianco.
Franco Giorno