Chissà, forse le polemiche tra Conte e la Juventus sull’infortunio di Marchisio non hanno giovato all’Italia, che in Bulgaria non è andata oltre il pareggio. La nazionale di Conte ha rischiato addirittura di incappare nella prima sconfitta, che non è arrivata grazie alla rete di Eder, uno degli oriundi convocati dal c.t. e che ha generato polemiche sull’impiego di calciatori che sono nati all’estero. Il 2-2 di Sofia fa guadagnare un punto sulla terza, ma fa scivolare l’Italia al 2° posto dietro la Croazia, che ha rifilato cinque gol alla Norvegia, legittimando la sua superiorità nel girone. A giugno sarà l’avversario degli azzurri, una gara da non fallire. Il cammino della Nazionale resta pieno di incognite, anche se la qualificazione a Euro 2016 fino ad ora non è seriamente in discussione. La prestazione contro la Bulgaria deve far riflettere Conte. In campo si è vista una squadra con poche idee, che dal 17’ (momento del 2-1 bulgaro) fino al gol del pareggio di Eder all’83’ ha impegnato l’incerto portiere bulgaro Mihaylov solo con un tiro centrale. L’Italia è apparsa distratta, soprattutto in difesa, quando si è trovata impreparata nei 6’ minuti che hanno permesso alla Bulgaria di ribaltare l’1-0 azzurro. Risposte positive Conte le ha avute dai due attaccanti Eder e Gabbiadini, quando il c.t. si è giocato il tutto per tutto varando il 3-4-3 per l’assalto finale. Il sampdoriano pareggia con un gran tiro a giro da fuori, mentre l’attaccante del Napoli è andato vicino al gol vittoria 3’ dopo.
Conte resta imbattuto, ma non è tranquillo sulla via verso la qualificazione. L’amichevole di martedì contro l’Inghilterra darà al c.t. la possibilità di provare nuovi giocatori convocati in Nazionale. Ora Conte dovrà esser messo in condizione di lavorare concentrato sul campo, per eliminare quei difetti visti a Sofia, che non sono pochi: La coppia d’attacco Zaza-Immobile non ha convinto, l’impenetrabile difesa juventina è andata spesso in difficoltà e il centrocampo, improvvisato per le assenze, ha assicurato poco filtro, soprattutto sulle fasce con Antonelli e Darmian. Infine si spera che l’accoglienza per Conte allo Juventus Stadium sia affettuosa e ci si possa lasciare alle spalle la bufera degli ultimi giorni. Il cammino potrebbe riservare sorprese non gradite, come il rischio si farsi superare dalla Norvegia nel prossimo turno. Dunque fino alla pausa estiva c’è da blindare il 2° posto per evitare inutili ansie.