Pubblichiamo alcuni dei lavori dei ragazzi dei Corsi di Lingua e Cultura che hanno partecipato al concorso, più le opere vincitrici. Tutti gli scritti si trovano su www.bisdata.net
Basta Pasta!
Quando io sono in Italia, vado sempre a Napoli. Là mi piace perché quando fa bel tempo vado con mio fratello, mio cugino e mia nonna in piscina. Qualche volte andiamo pure al mare. In Italia fa più caldo che in Svizzera, questo non mi piace, vorrei che in Svizzera ci fosse pure bel tempo. Quando sono a Napoli mi piace andare a trovare mia nonna, mio nonno e le mie zie. Due anni fa sono stato al mare . Mi piace tanto perché in Svizzera non c’è il mare. Mia nonna e mio nonno abitano a Guardi, hanno tanti animali: galline, gatti, cani e pure conigli. Mi piace pure che abbiamo una nuova casa vicino a casa di mia nonna e di mio nonno, ma non mi piace che la casa non è ancora finita. Eppure non mi piace mangiare la pasta in Italia, perché in Svizzera la mia mamma cucina sempre la pasta e allora non mi piace più così tanto come prima.
Laura Ricciardi
Storietta Curiosa
Entro nella stanza con Toni, Diego e Rocco. E naturalmente con il Maestro. Come sempre, ci volevamo sedere tutti insieme, ma il Maestro disse no, come ogni volta. Mentre aspettavamo gli altri, il Maestro disse: “Oggi grammatica!”, e io pensai nella mia mente : “E che p…!” Poi improvvisamente il Maestro prende dei fogli. Il foglio si tratta di un comic militare scritto in un tedesco italianizzato. Come sempre incomincio io a leggere: “Hei, fädredri del due sette bitagla…” e comincio a ridere. Poi continua Diego: “ Fratellen …” dice lui e si ricomincia a ridere. Poi su questa risata, Toni ci fa la battuta, facendo il segno nazista. Il Maestro, mezzo paralizzato dice: “Guarda che non c’è niente da ridere! Hanno ucciso 6 Milioni di ebrei! Stai ridendo su 6 milioni di morti!” Poi Rocco racconta che lui era in campeggio con la squadra in Germania, e mentre si trovava là, ha fatto il segno nazista . Una signora anziana l’ha visto e gli ha detto: “MA SEI C…?!?”
Carmine Di Santo
Guardia
L’ultima volta che sono andato in Italia, a Guardia, siamo andati al mare, per alcuni giorni siamo andati da zia a mangiare. Al mare ho visto i granchi, l’acqua era pulita c´era molta gente e sono passati sempre i marocchini. Quando eravamo da zia abbiamo mangiato molto bene poi siamo andati anche ai mercati. Vicino a noi abitano tutti i miei cugini poi sono andato quasi tutti i giorni da loro. A me dell’Italia piace il mare e la famiglia. Non mi piace come guidano, le case perché sono tutte rotte e non mi piacciono le scuole perche là si devono mettere delle uniformi; non mi piacciono neanche le strade perché ci stanno delle buche.
Alessio Secchiano