Pubblichiamo alcuni dei lavori dei ragazzi dei Corsi di Lingua e Cultura che hanno partecipato al concorso, più le opere vincitrici. Tutti gli scritti si trovano su www.bisdata.net
Il mare e l‘alga
In un giorno molto bello e molto caldo siamo andati con tutta la famiglia al mare. Con mio padre di nome Francesco, con mia madre di nome Paola, con mio fratello grande Luca, con mio fratello piccolo di nome Antonino, con mia nonna di nome Lina e con mio nonno di nome Antonio. Era una bella giornata e visto che faceva così caldo sono andata con mio fratello Luca in acqua. C’erano molte alghe e ci faceva un po’ schifo. Allora siamo usciti dall’acqua e siamo andati sotto al ombrellone a leggere qualche libro. A un certo punto avevamo fame e abbiamo mangiato un panino al prosciutto crudo con dei pomodori freschi. Visto che faceva troppo caldo, io e mio fratello Luca siamo andati un’ altra volta nell’ acqua bella fresca. Per fortuna non c’erano più così tante alghe, ma alcune c’erano lo stesso. A un certo punto mio fratello si avvicina a me e mi spinge sott’acqua. Mi stava affogando e io avevo quasi ingoiato l’alga. Ma poi mi ha lasciato e io ho ripreso fiato e ho sputato fuori l’alga. Mia madre e mio padre hanno sgridato mio fratello. E lui non lo ha fatto mai più. Faceva molto caldo e mio nonno era andato a prendere un paio di gelati al gusto di fragola e cioccolato. Dopo aver mangiato il gelato abbiamo riordinato le cose e siamo tornati in bici. Arrivati a casa, mentre gli altri facevano la doccia, ho guardato la tele. Quando tutti eravamo pronti siamo usciti a fare la spesa, e abbiamo comprato della frutta del fruttivendolo. Tornati a casa ci siamo messi in cucina a preparare qualcosa di buono e abbiamo mangiato davanti alla tele. Verso sera abbiamo giocato a carte e quando la stanchezza si è fatta sentire siamo andati a dormire.
Adriana Ferruzzi
Io e i miei penisieri
Ciao, io mi chiamo Pia
e adesso me ne vado via.
Non so dove andare
No aspetta, lo so, al mare!
Mi piace abitare qui
La mia parola preferita in francese è : Oui
Quella parola significa sí.
Ho una brava amica,
che si mette sempre la camicia.
Lei mangia sempre il pane,
come il mio piccolo cane.
L’Italia secondo me,
va bene com’ è.
Non so più cosa dire
Lui me lo dice se gli do 100 lire.
Lei é proprio scema,
si mette sempre della crema.
Mo scrivo qualcosa,
e mi compro una rosa.
A Pia piace un cantante
che si chiama elefante.
C’è anche qualcuno che si chiama Renza
La parola preferita è «senza »
Io mi compro un gatto
Ecco l’ ho fatto.
Chiara Kuhn
L’Italia vista dai miei occhi
Una bella vacanza in Italia. In Italia la gente non è sempre molto simpatica però la maggioranza, sì! Del mangiare non c’é da lamentarsi perché è buonissimo. Poi le bevande sono una cosa ,Super’! Ci sono dei posti bellissimi ma ci stanno anche dei posti dove c’é troppa spazzatura e questa cosa non mi piace per niente. Per esempio non mi piace l’immondizia in mare, questa cosa non la sopporto proprio. A parte il mare, che è bellissimo, tutta l’Italia è bella. La cosa che non ci sta sempre bene (e questo non solo in Italia), secondo me è la politica. Una cosa generosa è che l’ Italia accoglie le persone povere che vengono dal mare. La genorosità tra la gente in Italia resta sempre. Per esempio, ti offrono una cosa, il grappino, un caffe oppure una cosa qualsiasi. Non sono complicati.
Daniel Ferruzzi