La giornata di una “mamma immigrata” senza nonni:
PRIMA PARTE
Conoscete il detto “di notte leoni, di giorno…tontoloni”? Beh stamattina è quello che il mio amato pargolo ha fatto…essendo andato a dormire alle 23:30 ieri sera…stamattina si è svegliato alle 10:00….grossissimo errore ma purtroppo…nessuno nasce imparato come si dice al sud ed io da…primipara…ogni tanto qualche cavolata la faccio!!!!
Ovviamente si sveglia alle 10:00 carico come Hulk Hogan prima di un incontro di wrestling…occhi gonfi ma…energia da vendere!!!! Facciamo colazione, solito piantarello post fine biberon (un classico…per noi dovrebbero inventare biberon da 1 litro per farci felici…), lavaggi vari, vestizione e via sciolto sul tappeto!!!!
Tra le 10:30 e le 12:00 (ora in cui siamo usciti per fare la spesa) ha percorso circa 30 km di gattonamento stile libero rimanendo nella sala perché a quell’ora tra Boing di sottofondo ed i giochi…è il luogo perfetto!
Ore 12:00 penso: lo carichiamo in macchina che di solito funziona stile confezione intera di Tavor…dormirà e noi potremmo fare spesa tranquillamente con lui che dorme sul passeggino…solita scema…sveglio più che mai, lo infilo nel carrello e passo quella mezz’ora di spesa a:
– infilare la spesa nel carrello
– recuperare da terra quella che lui afferrava da dentro il carrello per buttarla in terra
– scegliere le cose da prendere sugli scaffali
– recuperare da terra quelle che lui nel frattempo sceglieva dagli scaffali e buttava in terra…
Dicono che in questo periodo buttano tutto in terra per misurare l’altezza…la prossima spesa mi porto un metro…così una volta capita l’altezza del sedile del carrello potrei riuscire a comprare qualcosa…
Bene, rientriamo a casa, pranzo e come sempre lo metto nella sua amata sdraietta per la “pennica” postprandiale che solitamente dura un paio d’ore…
Approfitto subito per mettermi al pc perché dovevo finire di aggiornare il sito di Andrea che nel frattempo era uscito per degli appuntamenti, come poggio il sedere sulla sedia, modello sedia elettrica, schizzo su dagli strilli di PippiHulk che dopo solo 15 minuti di pennica aveva ricaricato le sue energie peggio che se andasse a batterie ad energia nucleare!!!!********
(Continua)