Da quasi 50 anni Angelo Branduardi va con successo controcorrente. Sin dagli inizi della sua carriera Branduardi si è affermato per la sua peculiarità di riuscire ad unire i due mondi della musica classica e medievale, legando il folclore celtico a quello nordeuropeo. “Ho provato in tutti questi anni a sorprendere me stesso. Perché solo chi sorprende se stesso sa anche sorprendere altri”, racconta il cantautore.
Branduardi stesso si rivede in quell’appellativo di menestrello moderno che riesce ad entusiasmare il pubblico, ma che nello stesso tempo lo fa anche riflettere. La voce morbida e le sue opere filosofiche coinvolgono il pubblico in maniera totale. Il suo ultimo album “Il Cammino dell’Anima” è dedicato all’opera di Santa Ildegarda di Bingen, filosofa, poetessa e studiosa di scienze naturali, del 1100, per la quale la musica era “la maggior forma di attività umana, quella che meglio riflette il suono ineffabile delle sfere celesti”. Proprio per questo Angelo Branduardi considera Santa Ildegarda una sorta di Leonardo da Vinci della musica, ma 500 anni prima. A parte i brani tratti da “Il Cammino dell’Anima” Branduardi nei due concerti che terrà ad aprile in Svizzera il cantautore milanese si esibirà con i brani più celebri dei suoi 50 anni di carriera, tra questi gli indimenticabili “La pulce d’acqua” o “Alla fiera dell’est”.
Angelo Branduardi “Il Cammino dell’Anima”-Tour
Lunedì, 24 aprile 2023, ore 19.30 alla Kursaal-Arena di Berna
Martedì, 25 aprile 2023, ore 19.30 al Volkshaus di Zurigo
Organizzatore: dominoevent