Dovrà scontare una pena di 12 anni per corruzione
Luiz Inacio Lula da Silva si è consegnato alla polizia. L’ex presidente brasiliano è arrivato nella prigione di Curitiba, dove dovrà scontare una pena di 12 anni per corruzione, trasportato su un piccolo aereo dopo essere passato alla polizia a San
Paolo. Lula, 72 anni, è stato condannato a luglio dello scorso anno per corruzione e riciclaggio in relazione ai lavori di ristrutturazione di un attico che intendeva acquistare. I lavori vennero pagati da un’azienda che aspirava ad avere appalti dal gigante petrolifero pubblico Petrobras.
Il caso è collegato al gigantesco scandalo Lava Jeto, che ha visto coinvolta la Petrobras e ha portato all’arresto di decine di politici e imprenditori. L’inchiesta ha visto coinvolto l’attuale presidente Michel Temer. La Corte di Appello di Porto Alegre a gennaio ha confermato la condanna di primo grado, aumentando la pena detentiva da nove anni e sei mesi a 12 anni e un mese.
Giovedì scorso, dopo che si era diffusa la notizia dell’ordine di arresto, l’ex presidente si è rifugiato nella sede del sindacato dei metalmeccanici a San Paolo, dove aveva iniziato la sua carriera politica come giovane leader sindacale negli anni Settanta e dove, fino a questa notte, è rimasto asserragliato durante il suo braccio di ferro con le autorità.
Il caso ha scosso il paese, dove si sono svolte manifestazioni di protesta in oltre 50 città: una folla di decine di migliaia sostenitori dell’ex presidente, dato per favorito alle presidenziali di ottobre, si era riunita sotto la sede del sindacato.
Adnkronos
foto: Ansa