Oggi si conoscono in modo dettagliato i contorni dell’assetto che circondano la futura sosta CEVA di Chêne-Bourg. Il pubblico ha infatti potuto prendere conoscenza il 19 gennaio, in presenza del Consigliere di Stato Antonio Hodgers responsabile del Dipartimento di pianificazione, dell’alloggio e dell’energia, dei progetti dei vincitori dei due concorsi di architettura lanciati simultaneamente dal Cantone e dai FFS. Il primo, il progetto UNTITLED, porta sui due edifici situati nel prolungamento della piazza della Gare; il secondo, intitolato SARA, riguarda la costruzione di una torre di 19 piani, lato est, vicino al chemin de la Gravière. Entro il 2020, 250 alloggi dovrebbero emergere.
Un’opportunità per Chêne-Bourg
“Al di là della sosta CEVA, la progettazione di questo nuovo quartiere rappresenta un’opportunità per Chêne-Bourg” si è rallegrato il Consigliere amministrativo Pierre Debarge davanti a un pubblico di personalità. Ritornando sulle sfide comunali di questo ambizioso progetto, il magistrato ha ricordato che “il collegamento sotteraneo del CEVA collegherà finalmente il nord e il sud del comune precedentemente separato, quasi sigillato, dalla linea ferroviaria. » Oltre ciò, se è vero che il quartiere sarà addensato, l’accento sarà posto sulle zone verdi. Come evidenziato dal programma Palimpseste, laureato del concorso sugli spazi pubblici del 2012, la cui domanda di permesso di costruire è stata depositata. Inoltre, ha proseguito Pierre Debarge, non si tratta più di un’insormontabile barra lunga di 140 metri, come previsto dal Piano di viabilità del polo iniziale, che vedrà il giorno, ma di due edifici separati. Situati nel prolungamento della piazza della Gare, struttureranno lo spazio e addolciranno il piazzale che conduce alla torre, situata al chemin de la Gravière, che, a suo tempo, aveva generato molte discussioni.
Con la diversità prevista, il programma impostato per questo nuovo quartiere è promettente nel insieme : quasi 250 abitazioni con tipologie ben distribuite (PPE, affitti liberi, LUP) completeranno le importanti superfici per le attività e le imprese in conformità ai desideri del Comune. Pierre Debarge ha anche osservato “l’importanza di costruire un edificio intergenerazionale con alloggi per gli studenti e gli anziani.” Questa idea, risultata dall’Agenda 21 comunale, era particolarmente fondamentale per le autorità municipali.
Un approccio esemplare
Ricordando che le leggi ei regolamenti in vigore favoriscono la creazione di centri urbani densi e di qualità, collegati tra essi da assi di trasporti pubblici efficienti, il Consigliere di Stato Antonio Hodgers ha sottolineato che “Chêne-Bourg è l’esempio perfetto dell’implementazione intelligente di questa politica, con i progetti di urbanizzazione e spazi pubblici intergrati intorno del CEVA. Dopo la messa in servizio della nuova rete express regionale, la piazza della Gare inizierà la sua trasformazione in un vibrante nucleo urbano che beneficera di collegamenti diretti con i principali quartieri del centro di Ginevra, e una parte importante della città. »
“Questa posizione ed evoluzione strategiche, ha continuato, spiegano la sfida dei concorsi : dopo aver presentato nel 2012 il progetto di spazi pubblici che saranno realizati intorno alla sosta CEVA, oggi scopriamo attraverso due concorsi i tre edifici che ospiteranno circa 250 nuovi alloggi, attività, negozi e altri servizi locali di carattere decisamente urbano. ».