Il Museo d’arte e storia di Ginevra compie cent’anni. Dopo un secolo di frequentazione e di arricchimento delle sue collezioni, questo edificio costruito dall’architetto Marc Camoletti ha un urgente e incontestato bisogno di essere rinnovato e ampliato.
Infatti, questo museo enciclopedico, il più grande della Svizzera, deve affrontare numerose sfide di notevole portata:
- l’edificio va deteriorandosi, sia all’interno che all’esterno, e questo non comporta soltanto problemi di funzionamento e sicurezza, ma trasmette anche un’immagine di abbandono del museo;
- i problemi di isolamento, umidità e riscaldamento sono fonte di disagio per visitatori e dipendenti e possono danneggiare le opere;
- alcune collezioni, come quelle di orologeria, gioielleria e smalti, non possono essere esposte per mancanza di spazio;
- gli spazi di accoglienza destinati ai visitatori e alla mediazione culturale necessitano di essere ampliati; inoltre, deve essere migliorata anche l’accessibilità al museo per le persone a mobilità ridotta.
Dopo anni di studi dettagliati, la città di Ginevra ha finalmente un progetto – con relativa licenza di costruzione – grazie al quale il museo subirà una vera e propria metamorfosi che lo riporterà al suo antico splendore, preservandone al contempo le caratteristiche originali.
Questo progetto è sostenuto da partner privati che si sono impegnati a finanziare il 50% dei lavori. La Fondazione per l’ampliamento del Museo d’arte e storia ha raccolto diversi milioni di franchi provenienti da donazioni private. Dal canto suo, Jean Claude Gandur, mecenate ginevrino, si è impegnato a offrire una somma pari a 40 milioni di franchi. Grazie a questi aiuti, la ristrutturazione abbinata all’ampliamento sarà per i contribuenti meno onerosa rispetto alla realizzazione della sola opera di ristrutturazione. Caratterizzato da un’armoniosa architettura contemporanea volta a creare un legame tra antico e moderno, da numerosi spazi che consentiranno di valorizzare meglio i suoi tesori e da ambienti accoglienti destinati ai visitatori, questo progetto rappresenta un’opportunità unica di offrire alla città di Ginevra il Museo d’arte e storia che essa merita.
Perché iscriversi al “Cercle de soutien”?
Perché Ginevra ha bisogno di questo nuovo museo che permetterà di esporre in tutto il loro splendore le sue eccezionali collezioni, a tutto vantaggio di un pubblico numeroso. Perché il MAH+ Genève è un progetto riuscito, equilibrato, studiato nei minimi particolari e i cui lavori potranno iniziare rapidamente. Per tutte queste ragioni e altre ancora, ci impegniamo a favore del MAH+ Genève. Fate come noi e iscrivetevi su www.cerclemahplus.ch!
Foto : Charlotte de Senarclens Manuel Tornare
Co-présidents du Cercle de soutien