I futuri dottori devono conoscere almeno una lingua nazionale per potersi iscrivere nel registro nazionale, questa la pozione del Nazionale. Il dossier torna al Consiglio degli Stati
Un medico deve essere in grado di dialogare senza problemi con i suoi pazienti. Questo principio, contenuto nella revisione della Legge sulle professioni mediche, è condiviso dalle due Camere del Parlamento che tuttavia sono in disaccordo su come applicarlo. Per il Nazionale, i futuri dottori devono conoscere almeno una lingua nazionale per potersi iscrivere nel registro nazionale. Solo così si può essere sicuri che pazienti e medici si capiscono, ha sostenuto Ruth Humbel (PPD/AG). L’argoviese ha ricordato che la medicina è un lavoro di squadra che coinvolge tutti gli operatori del settore. “Noi non vogliamo che l’inglese diventi la lingua predefinita per il personale sanitario” ha aggiunto ricordando che test linguistici vengono praticati anche all’interno dell’UE. Il consigliere nazionale Ignazio Cassis (PLR), appoggiato anche dal PS, ha invano invocato la troppa severità della soluzione poi adottata. “Tutti vogliono che il medico parli la lingua del paziente” ha dichiarato il ticinese sostenendo però che la questione linguistica dovrebbe influire solamente sull’effettivo esercizio della professione, e non sull’iscrizione al registro.
“Uno scienziato che lavora unicamente nella ricerca e che non ha mai contatti con pazienti non ha bisogno di conoscere una lingua nazionale”, ha sostenuto Cassis invitando la Camera ad approvare la soluzione adottata dagli Stati. Per la Camera dei cantoni devono essere i datori di lavoro, sia pubblici che privati, a determinare quali debbano essere le competenze linguistiche dei medici che si apprestano a esercitare in Svizzera. Il Nazionale ha comunque fatto un timido passo verso gli Stati lasciando al Consiglio federale, nel redigere le disposizioni d’esecuzione della legge, la possibilità di prevedere eccezioni alla conoscenza di una lingua nazionale. La Camera del popolo ha poi deciso che chi assume un medico sprovvisto delle necessarie conoscenze linguistiche potrà essere multato. Il dossier torna al Consiglio degli Stati.
Ats