Rimonta a Siena solo nel finale, beffata la Fiorentina, Udinese in Europa League, l’ultimo posto si assegnerà nella finale di Coppa Italia Lazio-Roma
Due gol di Balotelli e di Mexes a sette minuti dalla fine regalano al Milan (1-2) il 3° posto che vale la Champions League. Alla Fiorentina (1-5) non basta la goleada a Pescara. La squadra di Montella ha sognato a lungo la qualificazione alla massima competizione europea, prima della notizia da Siena della rimonta milanista arrivata allo scadere. La partita di Pescara è stata una formalità, giocata con grande personalità e un calcio spettacolare. Non è bastata dunque ai viola la meravigliosa stagione per conquistare la Champions, ma la squadra di Montella ha margini di miglioramento. La scorsa estate forse i tifosi e la società avrebbero firmato per il 4° posto. Nell’ultima di campionato c’è stato il ritorno in campo di Giuseppe Rossi, dopo quasi due anni di assenza. Per il Pescara è stata la sconfitta numero 28, record negativo in A.
Il Siena onora il campionato con una prova maiuscola e mette i brividi al Milan. Partita stregata per la squadra di Allegri: tra errori degli attaccanti e le grandi parate di Pegolo, Abbiati subisce il gol di Terzi. Il vantaggio senese dura fino all’83’, poi il rigore (discutibile) di Balotelli regala il pareggio al Milan e due minuti più tardi è Mexes a segnare il gol vittoria che riporta i rossoneri in Champions e gela la Fiorentina, la quale non ha risparmiato critiche all’arbitro. Coronata quindi la rimonta con 42 punti nel girone di ritorno. Ora si parlerà del futuro. Con o senza Allegri, il Milan dovrà valutare attentamente le scelte di mercato per la prossima stagione, soprattutto nel reparto difensivo, se vorrà alzare l’asticella degli obiettivi.
Complimenti all’Udinese (2-5) che strapazza l’Inter e conquista un posto in Europa. Grande merito va all’allenatore Guidolin che per l’ennesima stagione valorizza i suoi giocatori al meglio e compie il capolavoro di riportare l’Udinese nelle sfere alte della classifica. Applausi anche a Di Natale, attaccante di razza che non smette mai di sbalordire: il 23° gol in campionato è una perla. Malinconica chiusura di una stagione orribile invece per l’Inter: 16 sconfitte, 57 gol subiti, a -33 dalla Juventus e 9° posto, che non basta per entrare in Coppa Italia agli ottavi di finale. Moratti volterà di certo pagina, ma saranno decisioni non facili da prendere, a cominciare dal tecnico, per evitare errori di mercato nella ricostruzione della squadra.
La Roma (2-1) con la vittoria contro il Napoli supera in classifica la Lazio (1-0) sconfitta dal Cagliari. L’ultimo verdetto per il terzo posto in Europa League è rimandato alla finale di Coppa Italia tra Lazio e Roma, all’Olimpico di Roma il 26 maggio alle 18:00.
Classifica finale Serie A: Juventus 87; Napoli 78; Milan 72; Fiorentina 70; Udinese 66; Roma 62; Lazio 61; Catania 56; Inter 54; Parma 49; Cagliari 47; Chievo 45; Bologna 44; Sampdoria 42; Atalanta 40; Torino 39; Genoa 38; Palermo 32; Siena 30; Pescara 22.