Sono tempi difficili per tutti da quando è iniziata questa pandemia e se si è parlato molto degli adulti, magari soprattutto degli anziani, forse abbiamo trascurato un po’ come la stanno vivendo i giovani. Tutti hanno voglia di tornare alla normalità, i più giovani soprattutto, così l’Ufficio federale della sanità pubblica ricorda che la vaccinazione è autorizzata anche per ragazzi e ragazze a partire dai 12 anni.
Il vaccino è facoltativo
Anche se i giovani tra i 12 e i 15 anni hanno il diritto di decidere se fare il vaccino o no, i sono i cantoni a stabilire come viene messa in atto la capacità di giudizio dei minorenni. In alcuni cantoni, infatti, ci vuole il permesso dei genitori per fare il vaccino anti-COVID-19.
Nel canton Argovia è necessario o il permesso dei genitori o la presenza di uno di questi per il vaccino, inoltre da metà agosto è possibile fare il vaccino direttamente a scuola. Il canton San Gallo consiglia il vaccino ai giovani che soffrono di malattie croniche o convivono con persone con sistema immunitario debole. A Zurigo invece i giovani possono decidere liberamente di vaccinarsi, il cantone però consiglia la presenza di uno dei genitori. Inoltre serve la dichiarazione di consenso da parte dei genitori.
E se i genitori non vogliono?
Secondo quanto riporta la Radiotelevisione svizzera, nel canton Lucerna ad esempio, per il caso in cui i genitori non vogliano dare il consenso per il vaccino, è previsto che uno specialista compili una dichiarazione sulla capacità di giudizio del minorenne nella quale venga precisato che il giovane è in grado di decidere autonomamente sul vaccino.
Come si fa a decidere?
Esistono numerose argomentazioni a favore o meno, per decidere se vaccinarsi contro il COVID-19 o no ed è importante valutarle attentamente tutte. L’Ufficio federale della sanità pubblica consiglia inoltre ai giovani di considerare le seguenti questioni:
- Qual è la tua situazione?
- Com’è la tua salute?
- Come stanno le persone a te vicine?
- Com’è la situazione nella tua quotidianità scolastica o professionale?
Perché l’UFSP raccomanda la vaccinazione?
- La vaccinazione impedisce che ci si ammali gravemente dopo essere entrati in contatto con il virus. Protegge anche da altri problemi di salute a seguito di un’infezione da coronavirus. Entrambe le situazioni si verificano molto di rado nella fascia d’età tra i 12-15 anni.
- A scuola e nel tempo libero i giovani incontrano molte persone. Quindi hanno più probabilità di entrare in contatto con qualcuno che sia portatore del virus. Chi ha già ricevuto il vaccino, non dovrà più mettersi in quarantena. Inoltre, la vaccinazione dovrebbe evitare il contagio e quindi non ci si dovrà mettere in isolamento.
- Chi è vaccinato trasmette meno il virus agli altri.
- La vaccinazione è particolarmente indicata a chi ha una malattia cronica. Oppure se si convive con una persona che ha un sistema immunitario indebolito, per esempio a causa di una malattia o di una terapia.
Per maggiori informazioni sul vaccino https://ufsp-coronavirus.ch/vaccinazione/
Redazione La Pagina