La moda mare uomo di quest’estate richiede un fisico da adoni o sirenetti: tornano infatti gl slip
e i modelli corti e aderenti che mal si conciliano con pancetta e fisici poco allenati
Oltre ad un tempo atmosferico decisamente inclemente, quest’anno nemmeno la moda viene in nostro soccorso. Se le donne dovranno combattere con tacchi e plateaux vertiginosi, per gli uomini c’è l’incubo costume da bagno. Collezioni all’insegna della sensualità sono quelle proposte dalle principali case di moda per l’estate 2010. E certamente ‘sexy’ non fa rima con quei costumi da surfisti, oversize e lunghi fino al ginocchio andati di moda fino a quest’anno.
Per l’estate 2010 gli stilisti impongono invece lo slip, in formato mini e superaderente, che richiede un fisico più che in forma… “un fisico bestiale” per dirla in musica.
Lo slip, infatti, non perdona. La pancia – il punto debole degli uomini – un sedere cadente e un paio di gambe che ricordano dei grissini: saranno tutti difetti accentuati da questo capo di abbigliamento. Accanto allo slip torna anche il “parigamba”, corto e aderente, secondo lo stile del beachwear 2010.
Chi decide di seguire a tutti i costi la moda e di andare quindi in spiaggia indossando una delle ultime creazioni degli stilisti per la moda mare 2010, dovrà dunque seguire anche una dieta ferrea e fare tanto sport anche durante i mesi estivi. Tra gli stilisti a proporre quest’arma a doppio taglio Frankie Morello ed Enrico Coveri che propongono il classico slip e quello con fantasie retrò che ricordano gli anni ’60 e ‘70. Dsquared2 spazia dallo slip piccolo e aderente (originalissimo il mini-slip bianco con laboriose formichine in coda stampate in zone innominabili) al ‘pantaloncino da spiaggia’, mentre Carlo Pignatelli si sbizzarrisce nei costumi dai colori fluo, coscia coperta, aderenti.
Anche per questi due costumi da mare un fisico da modello è assolutamente necessario. Sugue la moda del ritorno al costume corto lo Speedo, dominatore indiscusso delle spiagge mondiali tra gli anni ’70 e gli ’80, poi relegato agli allenamenti dei nuotatori ed ora tornato alle luci della ribalta: sarà disponibile in tutti i colori e in duplice altezza, da 5 e da 8 cm, ottimo, per chi vuole giocare col contrasto cromatico, da indossare anche sotto un paio di shorts a vita bassa. Pratici ma comunque molto curati i modelli mare per uomo proposti da Diesel.
Colori scuri, accesi e fantasie floreali e astratte: questa la linea Diesel destinata ad una clientela decisamente più giovane. E quelli che non riescono proprio a rinunciare al costume lungo coprente o che non hanno modo di scolpire il fisico per la prova “mini-costume”?
Niente paura: arriva in loro soccorso Yamamay, la linea giovane ed economica che, con la sua collezione 2010 decisamente in controtendenza, propone dei costumi ispirati alla costa californiana e messicana. Si potrà scegliere tra le due collezioni moda mare uomo Yamamay 2010: accanto alla più tradizionale linea “Surf”, ispirata allo stile di vita californiano, la collezione “Mexico” vira decisamente verso il folklore indiano.