L’Appello dell’Alto Rappresentante della politica estera Ue
Serve una soluzione ad interim per l’operazione Sophia, “nel giro di un paio di settimane o dovremo smantellarla”: il monito è arrivato da Federica Mogherini, che ha riferito in conferenza stampa quanto detto direttamente ai ministri della Difesa Ue. “Ho chiaramente detto ai ministri che o trovano una soluzione provvisoria per la questione degli sbarchi nelle prossime due settimane o dovremo smantellare l’operazione e l’operazione avrà termine”, ha detto l’Alto rappresentante dell’Unione per gli Affari esteri e la politica di sicurezza.
I governi dei 28 non hanno trovato ad oggi un accordo su come estendere l’Operazione Sophia, lanciata al culmine della crisi migratoria in Europa e il cui mandato scade a dicembre. “Questo significherebbe nessuna presenza in mare per l’Unione europea, nessun addestramento per la Guardia costiera libica, niente smantellamento delle reti di trafficanti, fine degli arresti dei trafficanti da parte europea, niente autorizzazione per le imbarcazioni o applicazione dell’embargo sulle armi e così via”, ha sottolineato Mogherini.
La questione della riorganizzazione di Sophia si è arenata sullo scoglio della riforma delle regole di Dublino sui richiedenti asilo. Secondo la responsabile della politica estera Ue, tuttavia, è possibile trovare una soluzione provvisoria sugli sbarchi che non crei precedenti per la rinegoziazione di Dublino.
Afp
foto: asd