La Commissione federale dell’AVS/AI raccomanda al Consiglio federale di non aumentare le rendite AVS e AI con effetto dal 1° gennaio 2017. Il rincaro negativo e la debole progressione dei salari non giustificano un aumento delle rendite.
La Commissione federale dell’AVS/AI ha confermato la decisione unanime del suo comitato Questioni matematiche e finanziarie, raccomandando al Consiglio federale di non aumentare le rendite AVS e AI al 1° gennaio 2017 e lasciarle quindi invariate. Ha preso questa decisione basandosi sull’evoluzione dell’indice misto, vale a dire la media aritmetica tra l’indice dei prezzi e quello dei salari. Attualmente, infatti, l’andamento negativo dell’indice dei prezzi al consumo e la debole progressione dell’indice dei salari determinano un indice misto che non consente di aumentare le rendite AVS e AI. Il Consiglio federale verifica almeno ogni due anni, sulla base dell’indice misto e tenendo conto della raccomandazione della Commissione federale dell’AVS/AI, se sia necessario adeguare le rendite alla crescita dei prezzi e dei salari. L’ultimo aumento delle rendite risale al 1° gennaio 2015. La rendita minima completa ammonta a 1175 franchi al mese, quella massima a 2350 franchi. Il Consiglio federale deciderà prossimamente se adeguare le rendite dall’inizio del 2017.
Articolo precedente
Prossimo articolo
Ti potrebbe interessare anche...
- Commenti
- Commenti su facebook