Gianluca Grignani è stato arrestato dai carabinieri di Riccione per violenza e resistenza a pubblico ufficiale
Brutta storia quella che ha visto protagonista Gianluca Grignani, 42 anni, il noto cantautore italiano. Spesso il cantante ha dato di che parlare non solo per i suoi lavori artistici, per le sue canzoni o per i suoi concerti, ma soprattutto per il temperamento e difficile e per la sregolatezza della sua vita. Ma che fosse un tipo difficile è lui stesso a dirlo, “Non lo scoprite oggi e non ve lo devo raccontare che non sono una persona facile” dice il cantautore in forma di mea culpa all’indomani della triste vicenda che lo ha fatto arrestare a Rimini, dove era in vacanza da più di un mese con la famiglia. Grignani non si è mai distinto per comportamenti esemplari ma questa volta pare che l’artista abbia proprio esagerato tanto che a chiamare i carabinieri sia stata proprio la moglie spaventata. Ricordiamo che solo a maggio Grignani si è reso ha dato un pessimo spettacolo proprio al concerto dell’amico Omar Pedrini, prendendosela in modo concitato con il batterista dell’ex Timoria e presentandosi ubriaco visibilmente fuori di sé. Adesso ci ricasca, anzi, rincara la dose. Tutto è accaduto nella notte dello scorso sabato 12 luglio, quando intorno alle 20.30, i carabinieri sono intervenuti per bloccare Grignani che stava dando in escandescenza e la situazione stava diventando pericolosa. Pare che ad avvertire le forze dell’ordine sia stata proprio la moglie, Francesca Dall’Olio, ma il cantante ha poi smentito anche questa cosa. All’arrivo dei carabinieri Grignani non solo non si è calmato, ma addirittura è sceso in strada e ha tentato di scappare entrando in un hotel vicino. Ancora fuori di sé, il cantautore ha scaraventato per le scale dell’hotel un carabiniere e ha tirato calci, ferendo ad una gamba, ad un altro militare. Alla fine, i carabinieri di Riccione sono riusciti a calmare l’artista che è stato prima accompagnato al Pronto soccorso del “Ceccarini”, dove i sanitari l’hanno sottoposto a flebo calmanti, poi quando è stato dimesso è stato portato in caserma dove intorno alle tre di notte è stato formalmente arrestato. Nella casa presa in affitto a Riccione, oltre alla moglie e ai figli (il più grande ha otto anni, il più piccolo due) c’era anche un cugino del cantante che vive a Riccione. Il cantautore milanese è stato così arrestato dai carabinieri di Riccione per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Ora è a casa per detenzione domiciliare cautelare e sarà giudicato per direttissima in Tribunale a Rimini. Con una lunga dichiarazione su Facebook, il cantante racconta la sua versione dei fatti. Senza privarsi delle sue colpe Grignani racconta che le cose sono andate un po’ diversamente da come sono state diffuse: “Non ce l’avevo con nessuno, non ho alzato le mani su nessuno, stavo male, ho bevuto, quando Francesca ha capito la situazione si è allontanata con i bimbi e ad assistermi è rimasto un mio amico. Mi mancava l’aria, mi mancava tutto, avevo evidentemente bisogno d’aiuto e abbiamo chiamato i carabinieri. Non ho buttato nessun rappresentante dell’Arma giù dalle scale, non ho aggredito nessuno, ma ero in stato confusionale e caricarmi sull’auto non è stato semplice e probabilmente è volata qualche spinta”. Afferma il cantante che ammette “Ero stanco, nervoso, ansioso, mi è venuto un attacco di panico, ho avuto paura, e ho perso il controllo”, e che ammette di doversi scusare per il suo comportamento “Su tutto voglio scusarmi con i Carabinieri intervenuti sul posto, e con chi ieri sera se l’è dovuta vedere col peggio di me”. Infine si dichiara pronto a pagare le conseguenze di questo suo gesto e afferma “Affronterò tutto questo esattamente per quello che dev’essere, e ne pagherò le conseguenze”.