A partire dal 18 maggio sugli schermi svizzeri il nuovo episodio della seguitissima saga sugli X-Men
Scritto da Bryan Singer assieme a Dan Harris e Michael Dougherty (X-Men 2), “X-Men: Apocalypse” sta per arrivare nelle sale cinematografiche svizzere. Nato dalla fortunata serie cinematografica sugli X-Men, una serie di film basati sugli omonimi supereroi dei fumetti Marvel Comics, quest’ultimo episodio è il sequel di “X-Men – Giorni di un futuro passato” e la nona pellicola dell’intera serie cinematografica.
Il mutante che darà avvio all’azione è proprio Apocalypse che, come spiega Oscar Isaac, l’attore che ne vestirà i panni, “si crede che sia il primo mutante in assoluto. È la forza creativa-distruttiva della Terra. Quando le cose iniziano a farsi difficili, o quando sembra che nessuno muova un passo verso l’evoluzione, lui distrugge tali civiltà”.
La sua grandezza emerge nel suo personaggio, Apocalypse è più potente di qualsiasi mutante visto nei film finora. È più potente di Magneto, ma nello stesso tempo non è solo un tipo che vuole distruggere il mondo perché può. Nella sua mente quello che fa è giustificato e convalidato da una filosofia coerente e coinvolgente. Quello che Apocalypse trova al suo risveglio è “un mondo fatto di caos, guerra e distruzione. C’è una gigantesca civiltà che va abbattuta, e quindi Apocalypse ha bisogno di alcuni assistenti” ha spiegato invece Bryan Singer. Tutto ha inizio 10 anni dopo gli eventi di “Giorni di un Futuro Passato” (gli anni ottanta), Apocalypse si risveglia dalla sua tomba egiziana e capisce di non apprezzare l’era del presidente Reagan. Così decide di attorniarsi di una squadra e riesce a trovare Tempesta da ragazzina che vive nelle strade del Cairo, Angelo (Ben Hardy) in un fight club a Berlino, e Psylocke (Olivia Munn) che lavora dietro la Cortina di ferro per il mutante e broker Calibano; la sua pedina più forte è però Erik, che cerca di condurre una vita tranquilla in Polonia.
“Si è innamorato e ha lasciato dietro di sé il metallo” ha spiegato Fassbender. Il suo mondo torna presto ad andare in frantumi e Apocalypse lo assolda tra i suoi. Saranno loro i quattro cavalieri mentalmente arruolati da Apocalypse, che li ha anche alterati geneticamente per usarli a suo piacimento. Nello stesso tempo Raven aiuta a salvare i mutanti oppressi o ridotti in schiavitù e riuscirà a ricongiungersi con Charles, che nel frattempo ha visto la sua scuola di mutanti fiorire.
Sarà lei insieme al gruppo di giovani X-Men a iniziare una guerra tra mutanti per salvare l’umanità. Il film segnerà la conclusione della saga degli X-Men inaugurata da Bryan Singer nel 2000 e lancerà un potenziale nuovo ciclo. X-Men: Apocalipse sarà visibile nella Svizzera Francese e in Ticino a partire dal 18 maggio; nella Svizzera tedesca dal 19 maggio.
Trama:
Fin dall’alba della civiltà, è stato venerato come un Dio. Apocalypse, il primo e più potente mutante degli X-Men dell’universo Marvel, ha accumulato i poteri di molti altri mutanti, diventando immortale e invincibile. Risvegliandosi dopo migliaia di anni, resta deluso dal mondo e recluta un gruppo di potenti mutanti, fra cui un amareggiato Magneto (Michael Fassbender), affidando loro il compito di purificare l’umanità e di creare un nuovo ordine su cui regnare. Mentre il destino della Terra è in bilico, Raven (Jennifer Lawrence), con l’aiuto del Professor X (James McAvoy), deve mettersi alla guida di un gruppo di giovani X-Men nel tentativo di fermare il loro più grande nemico e di salvare l’umanità dalla completa distruzione.