Ben 1’111 musei si trovano in Svizzera, tra questi quelli regionali e locali costituiscono il gruppo più numeroso. Nel 2015 sono stati registrati 12,1 milioni di ingressi, soprattutto nei musei d’arte. Le visite guidate svolte sono state oltre 100’000. In Svizzera visitare un museo è un’attività culturale addirittura più diffusa che andare al cinema. Sono, questi, alcuni dei risultati che si evincono dalla nuova statistica svizzera dei musei, la cui rilevazione è stata condotta per la prima volta, fornendo un quadro generale quantitativo inedito del panorama museale svizzero.
Musei regionali e locali più diffusi
Degli 1111 musei svizzeri un terzo (367) è composto da istituzioni regionali e locali. I musei di belle arti rappresentano il 15%, quelli tecnici il 13% e quelli storici l’11%. La maggior parte dei musei, di fatto, si trova nella Svizzera tedesca (71,4%), seguita da quella francese (20,3%) e da quella italiana (8,3%).
Musei d’arte dall’ampio di eventi
Nel 2015 i musei svizzeri hanno conservato in totale 71 milioni di oggetti, per la maggior parte nei musei di storia naturale (mediamente circa 600’000 oggetti). L’89% dei musei possiede un’esposizione permanente, mentre il 65% ha presentato almeno un’esposizione temporanea nel corso dell’anno, nella maggior parte dei casi i musei d’arte. Il 97% dei musei ha proposto visite guidate; nel 2015 ve ne sono state in totale 102’500, soprattutto in musei di archeologia, storia ed etnografia. L’89% dei musei ha organizzato manifestazioni in relazione con le proprie collezioni. Nel complesso si sono tenute 27’300 manifestazioni, la maggior parte delle quali nei musei d’arte.
La maggior parte degli ingressi si concentra nel 4,4% dei musei
Nei 49 musei maggiormente frequentati (pari al 4,4% del totale) sono stati registrati 6,7 dei 12,1 milioni di ingressi complessivi del 2015. Al contrario, un milione di ingressi si è ripartito tra il 72,3% dei musei meno frequentati. Nel 2015 oltre un quarto delle visite (3,3 milioni) sono state concesse ai musei d’arte.