Abbandonato l’etnico Jovanotti ritrova il ritmo elettronico con l’ultimo album “Ora” del quale è già cominciato il tour. Più di due ore di spettacolare concerto con effetti multimediali, cambi d’abito tagliati a laser: è arrivato il futuro musicale sui nostri palchi!
Anticipato di qualche giorno dal singolo “Tutto l’amore che ho” con il video prodotto da Paolo Soravia e da Maki Gherzi, è uscito lo scorso 25 gennaio l’ultimo lavoro di Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, dal titolo “Ora”.
Il disco esce in un periodo molto triste per il cantautore a causa della perdita della madre a cui è dedicato il lavoro. “Ora”, inoltre, viene dopo silenzio durato tre anni e dopo il successo dell’album precedente, “Safari”, forte di 600mila copie vendute.
“Uscire da Safari che è stato un disco amatissimo da tutti e anche da me, non era affatto semplice. Ma l’ho dimenticato del tutto e se mi chiedessero di cantare una canzone del vecchio repertorio non saprei farlo. Dunque è come se avessi ricominciato” spiega il cantante.
Si conferma come un lavoro misto, che non segue un’unica sola linea, confermandosi, canzone dopo canzone, nuovo e mai ripetitivo passando da ritmi dance, pop elettronico e world. Con lui, la band di sempre: Saturnino, Riccardo Onori, Frank Santarnecchi, Christian Rigano, Alex Alessandroni Jr. e Gil Oliveira.
Del disco dice Lorenzo che “ha un suono molto elettronico e l’ho realizzato in una maniera primordiale. Da solo, con le macchine, i campionatori, giradischi, batteri e tastiere le canzoni sono state scritte in team ma la realizzazione è stata molto intima al contrario di Safari a cui hanno collaborato grandi musicisti di Los Angeles in studi enormi. Qui, invece, ho suonato quasi tutto io con qualche musicista amico che veniva ogni tanto. Abbiamo riprodotto un’aria da cantina ma che avesse una visione spaziale”.
Così, per presentare il suo album ai suoi fan Jovanotti si é lanciato subito nel tour, anzi, in un vero e proprio “Ora Show” che è iniziato lo scorso 16 aprile dal 105 Stadium di Rimini e si concluderà il 26 maggio al Palacassa di Parma. Nel frattempo non dimentica i suoi ammiratori svizzeri per i quali ha organizzato un vero evento musicale spettacolare allo St. Jakobshalle di Basilea previsto il 16 maggio prossimo.
Di questo spettacolo musicale si è detto di tutto, “Ora Tour” è curato in ogni suo dettaglio e “si lascia andare” a due ore e mezza di libertà. “È questo lo spettacolo – racconta Lorenzo Cherubini – che sognavo da bambino”. Lo show coinvolge non solo per gli effetti che rendono unico il concerto ma anche e soprattutto per gli abiti creati appositamente per l’occasione da Ennio Capasa, direttore creativo di Costume National che ha scelto di proporre a Lorenzo Cherubini uno stile che fosse al tempo stesso elegante e casual, glamour, di tendenza, ma anche molto ricercato, con soluzioni di look che lasceranno a bocca aperta tutti coloro che acquisteranno un biglietto per andare a sentire cantare Jovanotti dal vivo.
” Lavorare con Lorenzo per i look del tour è stato un piacere da amico e un onore da suo grande fan“ dice lo stilista del cantautore, così sul palco il cantante indosserà degli abiti su misura, tutti tagliati a laser e integrali: al posto delle cuciture é stata utilizzata, infatti, una particolare tecnica a laser incollante.