Nel 1995 la Subaru creò la prima crossover del mondo: la Outback, un’elegante e confortevole station wagon che era nel suo elemento non solo sulla strada ma anche nel fuoristrada leggero. In seguito la Outback rimase una robusta tuttofare, pur essendosi costantemente adeguata ai crescenti requisiti posti a una comoda vettura da turismo. In linea con la generale tendenza, le dimensioni esterne e interne della Outback sono cresciute nell’attuale edizione, traducendosi in un abitacolo più spazioso e confortevole.
Confortevole e al tempo stesso sicura e sportiva
Un telaietto ausiliario anteriore, al quale è vincolata oltre ai montanti telescopici anche l’unità propulsiva, un altro telaietto ausiliario per i punti di attacco dell’assale posteriore multilink e il differenziale posteriore favoriscono non solo un comportamento dinamico sportivo e preciso, ma aumentano anche il comfort riducendo efficacemente le vibrazioni. Ma il telaietto ausiliario è molto utile anche in caso di urto frontale, in quanto grazie ad esso il motore boxer piatto può scivolare al di sotto dell’abitacolo anziché andare a sbattere contro il parafiamma. In tal modo rimane intatta la cellula abitativa e gli occupanti sono esposti a sollecitazioni decisamente meno severe.
Cambio Lineartronic per la prima volta abbinato a un motore boxer
Con il nuovo model year (2013) la gamma Outback è stata adeguata a livello di motorizzazioni e trasmissioni, per ottenere in particolare una maggiore economia d’esercizio e un piacere di guida all’insegna del relax. Ed è proprio qui che gioca un ruolo fondamentale anche la trasmissione Lineartronic, in quanto questo cambio automatico a variazione continua permette ai motori di funzionare sempre nella fascia di regimi ottimale. Di conseguenza sono parsimoniosi a livello di consumi e, grazie alla pronta risposta del cambio, riescono a far valere al meglio anche il loro temperamento.
Le versioni Outback turbodiesel possono essere ordinate in alternativa ancora con il tradizionale cambio manuale a sei marce, mentre sulle versioni a quattro cilindri a benzina la trasmissione è affidata esclusivamente al cambio Lineartronic. Come sulla Legacy, si tratta della nuovissima variante DOHC di 2,5 litri della terza generazione boxer (il modello precedente montava ancora la variante SOHC). Anche questa versione vanta una corsa più lunga rispetto al modello precedente e adotta il layout più compatto delle teste dei cilindri, la fasatura variabile delle valvole di aspirazione e di scarico e ulteriori dettagli tesi a migliorare la parsimonia e la regolarità di funzionamento dei nuovi motori FB.
Anche se la potenza e la coppia sono aumentate minimamente a 127 kW (173 CV) e 235 Nm, l’attenzione è stata sempre focalizzata sull’economia d’esercizio, le emissioni, la ripresa e la regolarità di funzionamento. Mentre le prestazioni sono rimaste praticamente invariate, il consumo nel ciclo misto è diminuito da 8,4 a 7,6 l/100 km. Campione di risparmio continua a essere come sempre il turbodiesel (manuale) con 5,9 l/100 km.
Allestimenti su misura
La Outback è disponibile in tre allestimenti: Advantage, Swiss e Limited. Già la versione Advantage, disponibile solo con motore a gasolio, vanta una dotazione molto superiore alla media, e nonostante il prezzo risicato di 37 150 CHF (cambio a sei marce) è equipaggiata con cerchi in alluminio, telecamera di retromarcia, sensore di luce e pioggia, climatizzatore automatico e cruise control. Sulla versione Swiss si aggiungono altre comodità, come lo sbrinatore dei tergicristalli o i sedili anteriori regolabili e riscaldabili elettricamente, mentre l’allestimento Limited coccola gli occupanti con un tetto apribile in vetro, un sistema di navigazione, rivestimenti in pelle e altri attributi di lusso.