“Il sorriso di un bambino è la nostra motivazione” Intervista a Lucia Wohlgemuth della Fondazione Stella cadente
Come nasce la fondazione e di cosa si occupa?
La fondazione Stella cadente è stata fondata vent’anni fa, il 24 dicembre 1993. A parte la sede a Zurigo, dal 2006 esiste anche la sede secondaria a Losanna. L’obiettivo della fondazione è di portare gioia e distrazione nella vita dei bambini che vivono con una malattia, un handicap o con le conseguenze di un grave incidente. Lo facciamo esaudendo i loro sogni del cuore.
Inoltre la fondazione finanzia progetti di scuole di educazione terapeutica, ospizi e altre organizzazioni che assistono questi bambini. Infine offriamo “Freizeitsterne” – momenti per le famiglie di questi bambini nel tempo libero, ma anche per le istituzioni che si occupano di questi bambini e s’impegnano per il loro bene.
Chi sono i bambini che aiutate ogni anno in Svizzera e in cosa consiste il vostro intervento?
Il nostro compito principale è l’esaudimento dei sogni del cuore dei bambini fino a 18 anni. Con tanto piacere e accuratezza organizziamo ogni singolo desiderio. Durante l’esaudimento sono a disposizione delle famiglie collaboratori volontari, così che possano godere questo giorno senza pensieri. Finora la Fondazione Stella cadente ha potuto esaudire più di 1’800 sogni dei bambini.
Avete in programma qualcosa di speciale per Natale?
Per l’esaudimento dei sogni l’alta stagione è durante il periodo delle vacanze estive e autunnali, perché le condizioni del tempo sono ottime, inoltre i bambini e le loro famiglie hanno più tempo a disposizione perché ci sono le vacanze. Invece, durante l’Avvento realizziamo perlopiù manifestazioni di cui il ricavato è il sostegno della nostra Fondazione Stella cadente. Questo ci permette di esaudire i sogni dei bambini, quindi per noi è un periodo molto importante.
Cosa possiamo fare tutti per aiutarvi a realizzare i sogni di questi bambini?
Come detto la Fondazione Stella cadente per la realizzazione dei sogni è dipendente dalle donazioni. Siamo grati per tutte le donazioni piccole o grandi e ogni manifestazione organizzata a nostro favore.
Ci racconti la storia di alcuni bambini a cui avete realizzato il sogno?
Nell’autunno di quest’anno abbiamo avuto il piacere di esaudire il sogno di Emanuel, 10 anni: il suo sogno più grande era di poter dare una mano durante la raccolta di mais aiutando a portare la sminuzzatrice di mais. Abbiamo trovato un contadino che era molto entusiasta di poter aiutare a realizzare questo sogno e nel corso di alcune ore i due hanno tritato e tritato e tritato, del campo di mais è rimasto pochissimo, solo stoppie, ma ben 50 palle che hanno prodotto e il risultato visibile del loro lavoro fatto. Emanuel era super felice, per noi questo è un esempio bellissimo di una realizzazione di un sogno del cuore.