La cittadina provenzale celebra ogni anno la pentecoste con una festa di sei giorni: quest’anno la tradizionale Féria di Pentecoste si terrà dal 20 al 25 maggio
Le ferie di pentecoste sono un ottimo pretesto per scoprire la città di Nîmes nel sud della Francia. Qui dal 1952, proprio in occasione del fine settimana di Pentecoste, la piccola cittadina di Nîmes entra in festa per quasi una settimana. Quest’anno la festa sarà celebrata dal 20 al 25 maggio, in cui gli abitanti della regione, oltre a tantissimi visitatori, quasi un milione ogni anno, provenienti dalla Francia e dall’estero, si riverseranno per le strade per fare la festa e condividere le tradizioni delle Feria di Pentecoste di Nîmes. Per sei giorni, grandi e piccini scoprono le tradizioni regionali e le varie specialità culinarie come la paella sivigliana. Dall’ora dell’aperitivo fino a tarda notte una marea umana si riversa nel centro città e prende d’assalto le “bodega”, piccoli bar installati nelle vie, corsi e patii. Secondo la tradizione, i festeggiamenti hanno inizio con la “pégoulade”, processione notturna di carri luminosi e musicisti che avanzano fra le vie della città fino all’arena. Dei concerti costellano la serata e accompagnano chi fa festa fino all’alba. L’evento celebra le tradizioni locali con la presenza dei butteri e dei tori della Camargue, che potranno essere avvistati per strada nei caratteristici momenti degli “encierros” o degli “abrivados”.
L’arena di Nîmes è il teatro principale delle féria, ed accoglie numerose rappresentazioni di tauromachia molto apprezzate dagli intenditori; in estate l’arena vibra al ritmo dei concerti che si tengono all’interno della sua cerchia. Costruita alla fine del I secolo D.C., l’arena di Nîmes è uno dei monumenti storici della città meglio conservati.
Bande musicali animeranno i viali cittadini ed il programma prevede anche un grande concerto gratuito all’interno di una delle arene della città. Inoltre, in diversi musei locali, come al Museo delle Culture taurine, verranno allestite mostre di vario genere. Per tutti i sei giorni della Pentecoste, inoltre, oltre ad assiste alle corride, abrivados e bandidos, veder deambulare e ascoltare le peñas (fanfare), ballare la sevillana fino a tarda notte nelle bodegas, mangiare una paella in un villaggio camarghese o sivigliano, si portà assistere a dei concerti, guardare le joutes (regate) sul canale della Fontaine, passeggiare lungo i mercatini serali, andare ad ascoltare la messa in provenzale alla Cattedrale, assistere alla Pégoulade, la sfilata di apertura della Féria di Pentecoste…Non mancheranno occasioni per lasciarsi immergere nelle tradizioni e nel folklore di questa fervida cittadina del sud della Francia. Grazie alla Ferie di Pentecoste avrete la possibilità di vedere una delle città più belle della Provenza che conserva monumenti storici di grande bellezza come testimonianza storica, oltre l’anfiteatro romano, cioè l’arena dove avvengono le corride, le altre attrazioni storiche sono il tempio antico del V secolo d.c., la Maison Carrée; e la Torre Magna.
La Maison Carrée, letteralmente la “casa quadrata”, un tempio classico giunto completamente intatto ai giorni nostri. Questo ottimo stato di conservazione è dovuto all’utilizzo che se ne fece nel tempo: prima chiesa cristiana, poi sede di alcune istituzioni pubbliche. Per un breve periodo la Maison Carrée venne persino adibita a stalla!
La Tour Magne, una torre di guardia imperiale fatta costruire nel 15 secolo a.C. da Augusto nell’insieme dei 7 chilometri di mura attorno alla città. Oggi la torre, alta 37 metri, piuttosto fatiscente, è tutto ciò che rimane della vecchia cinta muraria.
Infine, impossibile non approfittare delle belle giornate primaverili di Nîmes per fare un giro al Jardin de la fontaine: meraviglioso parco ricco di corsi d’acqua adornati di statue dove spicca il Temple de Diane. Con una passeggiata di 10 minuti si sale al giardino terrazzato e alla Tour Magne che con 140 gradini vi mostrerà una splendida vista sulla città. I giardini anno anche un certo valore storico, infatti in epoca romana, si trovavano le terme, una sorgente ed un tempio.