Innanzitutto raccontaci chi sei, cosa fai…insomma parlaci di te…
Mi chiamo Piero Melissano, ho 40 anni e, dal 2005 ho una ditta di giardinaggio. Importo articoli di terracotta dalla Toscana per il giardino, fanfare romane e in genere tutto cioò che ha a che fare con il giardinaggio.
Come si chiama la tua ditta?
L’ho chiamata Hobby Garden Melissano.
Sei nato qui?
No, sono nato in Italia. Sono originario di Lecce. La mia famiglia è rimasta giù. Sono qui da 18 anni. Sono arrivato quando avevo 22 anni, da solo. Sono venuto in Svizzera per fare una vacanza, poi mi è piaciuta così tanto che sono rimasto. Ho lavorato in una ditta di giardinaggio e ho sempre studiato.
Hai avuto difficoltà ad integrarti?
All’inizio forse avevo un po’ di difficoltà ma poi sono riuscito a itegrarmi subito. Non sono mai stato fermo, ho fatto sempre qualcosa, corsi, scuole ecc. Ho conosciuto tante persone.
Parlaci del tuo lavoro…
Io mi occupo di giardini. Li curo, li rimetto a posto e li costruisco. Lavoro con pietre naturali. Mi piace molto costruire giardini di tipo mediterraneo, anche giardini esotici dal momento sono molto richiesti. Lavoro un po’ ovunque in Svizzera. Ho cominciato da solo, ho avuto un po’ di difficoltà a trovare clienti, facevo pubblicità ecc…insomma, adesso ho lavoro e la gente mi conosce. Poi, chiaramente, il passa parola mi ha aiutato tanto che adesso lavoro molto e ho guadagnato la fiducia dei clienti.
Hai più clienti Svizzeri o Italiani?
Sia gli uni che altri.
Cosa trovi di diverso tra gli Svizzeri e gli Italiani come clienti?
Qui in Svizzera si tratta solo di mettere a posto o costruire un giardino, oppure mantenerlo un po` in ordine. Tantissimi clienti fanno un’abbonamento perché ormai hanno poco tempo a dispocizione. La cosa che mi piace di più del mio lavoro è la spontaneità e la fantasia: quando io faccio qualcosa la creo al momento. Le idee nascono sul posto. Ci sono anche clienti che hanno delle idee, ma le mie nascono là. Alcuni giardini non erano un granchè e li ho resi davvero molto…diversi. Mi piace lavorare con il verde insomma.
Hai anche impiegati, collaboratori o soci?
No al momento lavoro da solo. Ogni tanto ho delle persone che mi aiutano, ma altrimenti da solo. È un lavoro molto impegnativo. Ma allo stesso tempo mi piace, perché dà tanta soddisfazione, vedere cosa hai realizzato con le tue mani. Io lavoro molto con le pietre decorative. Vedere cosa hai costruito, cosa hai fatto è una cosa molto bella. La cosa è tua, l’hai fatta tu. Io sono fortunato, sono riuscito ad avere la fiducia delle persone, che mi conoscono, insomma. Passo però anche molto tempo ad aggiornarmi, a studiare a leggere. Quello che mi piace è andare ad esempio in Toscana, vedere le novità, farmi nuove idee e portarle qui in Svizzera. Qui hanno tutti più o meno lo stesso stile, e questo mi stanca. A me, invece, piace fare ogni giardino in un modo diverso, con delle idee nuove…e per me le idee nuove nascono solo se ti trovi in un posto come la Toscana. Mi piace dare un colore ad ogni giardino.
Hai una visione del giardino perfetto?
Si. A me le cose perfette non piacciono, ci dev`essere anche qualcosa di naturale. Infatti io uso tantissime pietre naturali, cerco di fare giardini naturali e basta.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Vorrei andare anche verso la costruzione e manutenzione di piscine. È una cosa molto complicata. Comunque ho già fatto tanti laghetti artificiali, che sono molto richiesti al momento. Secondo me si devono fare le cose al momento giusto, ho tanti altri progetti che vorrei realizzare.
C`è una cosa strana che hai dovuto fare perché te l’hanno chiesto? Una cosa assurda magari?
Ho dovuto fare un laghetto enorme, di 10 metri, su un terrazzo. È stato un po’ strano ma bello. Sotto c`è il garage e sopra questo terrazzo con il laghetto…molto singolare.
Ma da dove nasce questa passione che hai per il giardino?
La ricerca del colore tra le infinite varietà di piante e fiori, insieme alla qualità e alla competenza della mia azienda, possono donare un tocco di eleganza e stile alla tua casa. Creare un giardino è come incamminarsi in un sentiero sconosciuto sentendo la passione che cresce durante il viaggio fino ad intravedere qualcosa nella nebbia, che ti affascina e ti stupisce. Ed è così che tecnica e passione si fondono, colori, profumi e acqua emergono da una forma indistinta e si rendono manifiesti agli occhi. Un giardino nasce con sensibilità trova il proprio piacere, nel piacere agli altri, nel concedersi, nel donarsi…
1 commento
Caro Piero, condividiamo proprio gli stessi interessi! nelle tue parole ho ritrovato la stessa passione che io nutro anche nei confronti del giardinaggio.. Credo che non ci sia niente migliore al mondo. Niente di tutto ciò che il verde ti può donare,la pace, e la serenità. Un caro saluto.