Nelle due serate milanesi il The River Tour 2016 ha regalato grandissime emozioni
Il Boss non ha tradito le attese e nelle due serate milanesi del The River Tour 2016 ha regalato momenti indimenticabili a tutti i fans accorsi da ogni parte d’Italia per assistere allo spettacolo. E lo spettacolo non è mancato. I suoi, si sa, non sono semplici concerti ma vere e proprie
celebrazioni del rock, cavalcate di ore intere di musica insieme alla sua trascinante “E Street Band”, ore che mandano in delirio gli entusiasti spettatori. Spettacolo che si è di nuovo consumato per la sesta e settima volta a San Siro, nelle ultime due serate milanesi, il 3 e il 5 luglio, del Boss: 3 ore e 45 minuti di rock a sera, minuto più minuto meno, un’epica cavalcata live con una scaletta di ben 35 tracce.
Certo non esistono due concerti uguali: il Boss ha il potere di rendere unica e irripetibile ogni sua esibizione; cambia la scaletta, cambia il filo conduttore, il ritmo, ma ciò che resta immutata è la magia che si respira unita alla semplicità di un grandissimo artista amato in tutto il mondo, che tra un pezzo e l’altro invita sul palco una ragazza e inizia a ballare con lei dimostrando il suo spessore umano e la sua umiltà pur dopo i grandi successi internazionali che lo hanno reso un’icona del rock. E poi anche tanto divertimento e simpatia, come con la gag della barella, fingendo uno svenimento e facendosi portare via dai barellieri…insomma due serate di splendido connubio di arte, musica, ironia e condivisione, il tutto accompagnato da scenografie curate e molto suggestive.
Il Boss è entrato in scena sullo sfumare delle note di Morricone che come sempre hanno accompagnato l’entrata della “E Street Band” che lo ha
preceduto.
Ad apprezzare, ed emozionarsi, oltre ai fortunatissimi spettatori, anche e soprattutto i numerosi colleghi dell’artista accorsi ai concerti evento, a partire da Luciano Ligabue: “La sensazione che ho sempre avuto su Bruce Springsteen è che, consapevole della fortuna del proprio talento, abbia sempre lavorato tantissimo per dimostrare e dimostrarsi di meritarselo. È un impegno che ha sempre mantenuto”, ha dichiarato l’artista di Correggio dopo aver assistito alla prima delle due serate milanesi.
Due serate fatte di 69 canzoni, di cui 35 esecuzioni uniche, per sette ore e 20 minuti di musica. Il Boss, che aveva predetto una prima doppietta epica a San Siro, non si è certo smentito. I due concerti si inseriscono nel Tour di The River, il capolavoro del 1980 ripubblicato lo scorso dicembre in un ricco cofanetto intitolato “The ties that bind: the river Collection” ricco di inediti e di rarità. La terza ed ultima tappa italiana del Boss sarà a Roma, al Circo Massimo, il prossimo 16 luglio, nell’ambito di “Rock in Roma”.
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foto: Ansa