Incontro tra il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la Cancelliera tedesca Angela Merkel a Berlino
Berlino e Bruxelles sono le destinazioni della prima missione all’estero di Sergio Mattarella. Con queste visite il capo dello Stato intende impostare sin da subito la proiezione internazionale del Quirinale, naturalmente in stretta sintonia con la politica estera che è di competenza del governo. Crescita ed integrazione per il nuovo presidente della Repubblica sono i punti chiave su cui deve puntare l’Europa per riportare la speranza alle nuove generazioni: “L’Europa deve riprendere a crescere, a sviluppare la propria integrazione. Soltanto così potrà continuare ad alimentare speranze per le nuove generazioni”, ha detto il presidente, sottolineando come “l’Europa debba cambiare passo”. A Berlino Mattarella ha potuto incontrare il presidente federale Joachim Gauck e la Cancelliera Angela Merkel. “Grazie per gli apprezzamenti per quanto sta accadendo in Italia dove è in corso un processo di riforme impegnative” ha detto il presidente Mattarella in una dichiarazione insieme al presidente tedesco Gauck. Il presidente federale, poco prima, aveva lodato “la velocità e l’efficacia” delle riforme del governo Renzi. “Le relazioni tra Italia e Germania sono speciali: c’è un tasso di condivisione e amicizia altissimo”, ha aggiunto Mattarella. Il capo dello Stato ha ricordato che la crisi economica ha portato “difficoltà, ma anche la nascita di strutture più solide” ed oggi “occorre fare di più per fornire una spinta maggiore al rilancio dell’integrazione europea”. E per Mattarella le tante difficoltà possono essere superate grazie alla “spinta comune di Italia e Germania”. Non è mancata una visita a quel che resta del Muro di Berlino.
“Ho ricordato – ha affermato Mattarella – l’innaturale divisione della città che ha forzato Berlino per decenni. Ho ricordato sia l’innaturale divisione della città che l’oppressione da cui fuggivano. Per questo non bisogna dimenticare questi orrori e ora pensare al futuro, ai giovani che hanno bisogno di un’Europa sempre più unita per un avvenire adeguato”. “Mi auguro che la lezione della storia sia così forte da impedire orrori simili: qui sono cadute persone che non si potevano muovere in libertà e questo è un elemento da ricordare con forza”, ha concluso il Presidente davanti al Memoriale del Muro. La Cancelliera tedesca Angela Merkel ha ricevuto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel pomeriggio. Merkel e Mattarella, a Berlino per la sua prima visita di Stato estera, hanno affrontato temi di politica europea e questioni bilaterali e internazionali durante l’incontro durato mezz’ora. Sulla Libia «non vi lasceremo soli», ha garantito la Merkel che ha poi rinnovato l’impegno già preso con Renzi di fare in modo che l’Ue si occupi, oltre che della Russia e della Ucraina, anche del paese nordafricano.
Durante la giornata di Martedì il presidente della Repubblica si è recato a Bruxelles per una prima presa di contatto con i vertici delle istituzioni europee. Qui ha incontrato diverse personalità tra cui il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz, l’Alto rappresentante per la politica estera Federica Mogherini, il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk. Il pomeriggio, invece, è destinato un colloquio con il presidente della Commissione Jean Claude Juncker. Mattarella incontra anche tutti i 73 europarlamentari europei e gli alti funzionari italiani in un incontro allargato a dimostrazione della volontà del Presidente di creare un rapporto quanto più diretto possibile.