Alcuni segnali ci aiutano a capire se un giovane soffre di depressione: ecco quali sono
Il 18% della popolazione svizzera soffre di problemi psicologici: è quanto sostiene l’Ufficio federale di statistica, in uno studio del 2012. Lo studio sottolinea, inoltre, come il 6% soffra di depressione. Le donne, con una percentuale del 7%, e i giovani, con il 10%, mostrano i sintomi di una depressione in modo più evidente rispetto agli uomini, la cui percentuale si aggira attorno al 6%, e a persone più grandi, con il 3%. Un ulteriore dato preoccupante riguarda i giovani tra i 15 e i 25 anni: questa fascia di età, secondo lo studio, è la più colpita dalla depressione.
Le ragioni che causano la depressione possono essere molto diverse. Avere vent’anni significa sicuramente avere più libertà, divertirsi e godersi un po’ la vita, ma allo stesso tempo significa dire addio all’infanzia e all’adolescenza e decidere come proseguire nella propria vita, e ciò include spesso incertezze, ad esempio nel mondo del lavoro o nelle proprie amicizie e relazioni personali.
Tutto questo, secondo lo psichiatra Stuart Goldman dell’ospedale pediatrico di Boston, può rendere i ventenni particolarmente vulnerabili alla depressione.
Ma come possiamo capire se un amico o un parente ventenne soffre di depressione? In un’intervista a LiveScience, Goldman ha descritto i sintomi più comuni che si possono osservare nei ventenni affetti da depressione, tra cui la perdita di interesse per attività solitamente considerate divertenti, come uscire con gli amici, oppure la tendenza ad isolarsi.
“Una persona depressa sente di non avere più speranze”, afferma Goldman, e in effetti altri campanelli di allarme potrebbero essere la perdita d’energia, la stanchezza e la difficoltà nell’occuparsi delle attività quotidiane. A questi si uniscono altri segnali: riduzione della concentrazione, pensieri negativi e visione pessimistica delle cose. Anche chi si sveglia molto presto la mattina, senza riuscire a riaddormentarsi, potrebbe soffrire di depressione: l’insonnia, infatti, potrebbe essere causata da anomalie nei livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, sottolinea Goldman. Altri indicatori sarebbero un maggior consumo di alcol o droghe, cambiamenti del peso e un ridotto interesse per i rapporti sessuali. Goldman consiglia inoltre: “siate onesti sull’abuso di sostanze. Non dite ‘lo fanno tutti’. Avere un confidente, che sia un amico o il proprio partner, può aiutare a riconoscere il problema e fare qualcosa per risolverlo”.
Disturbi fisici
Una depressione è spesso accompagnata da disturbi fisici, dichiara la ditta Lundbeck, che su depression.ch dà utili informazioni sulla malattia. I disturbi includono “mal di testa, dolore alla schiena, alle braccia o alla nuca, problemi allo stomaco, ma anche altre manifestazioni, come la sensazione di non riuscire a respirare”. Così, la presenza di sintomi fisici rende più difficile una diagnosi immediata di depressione. “Sia il paziente che la famiglia spesso pensano che si tratti di un male corporeo; generalmente però, dopo gli accertamenti medici, e il colloquio con un medico a proposito del proprio stato d’animo, la situazione si chiarisce”, sottolinea Lundbeck.
È importante avere qualcuno con cui parlare!
“I giovani svizzeri tra i 15 e i 25 anni sono i più colpiti dalla depressione”
7 indicatori in breve:
Meno divertimento
Poca energia
Concentrazione ridotta
Poca voglia di rapporti sessuali
Cambiamenti di peso
Svegliarsi presto senza potersi riaddormentare
Maggior consumo di alcol o droghe
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Foto: ANSA