Otto vittorie a Parigi. L’impresa di vincere otto volte nello stesso torneo di un Grande Slam non era riuscito a nessuno prima d’ora. Lo spagnolo Nadal rivince gli French Open dopo il rientro dalla lunga pausa per il problema al ginocchio e centra un altro record storico. In finale ha sconfitto senza problemi il connazionale David Ferrer 6-3, 6-2, 6-3 in 2h16’ conquistando la 59° vittoria su 60 gare agli internazionali di Francia. L’unico a batterlo è stato lo svedese Söderling nel 2009. In nessuna fase dell’incontro si è avuta la sensazione che Ferrer (prima finale in carriera in uno Slam), di solito un giocatore affidabile, potesse mettere in difficoltà Nadal. È stata una finale avara di emozioni. Nadal si è dimostrato ancora una volta superiore al rivale. Dopo un inizio abbastanza stentato nella prima settimana, il maiorchino è cresciuto di partita in partita fino alla strepitosa vittoria in semifinale contro il numero 1 Novak Djokovic, durata quasi cinque ore e dove Nadal aveva seriamente rischiato di perdere. La sfida con Djokovic è stata la vera finale, vinta dallo spagnolo 9-7 al quinto. Per Nadal è il 12° titolo dello Slam, davanti a lui solo Federer (17) e Sampras (14). Il circuito ha ritrovato il mancino re della terra rossa, che, entrato nella leggenda e conoscendo l’amore che ha per il tennis, non avrà voglia di fermarsi e regalerà di certo altre imprese agli amanti della racchetta.
Per la cronaca inaspettato fuoriprogramma a metà finale. Un attivista ha invaso il campo per protestare contro l’approvazione della legge sulle nozze gay in Francia. L’uomo è stato prontamente fermato e allontanato dal centrale.
Singolare femminile – Trionfo con lacrime per l’americana Serena Williams a Parigi. Dopo undici anni la numero 1 al mondo torna sul trono del Roland Garros battendo la campionessa uscente Maria Sharapova in due set 6-4, 6-4 in 1h46’. La Sharapova abdica con onore contro la forte statunitense lottando fino all’ultimo punto e tendendo il match in equilibrio. La Williams ha sofferto solo all’inizio del primo set 0-2 e 15-40 per poi recuperare e chiudere 6-4. Nel secondo set la russa prova a impensierire la Williams, che mantiene senza grandi problemi il servizio e chiude al primo match point. Con 31 anni e 8 mesi l’americana è la più vecchia vincitrice del torneo nell’Era Open. Serena Williams ha alzato il suo 16° trofeo del Grande Slam. Altri ne arriveranno perché sul circuito non si vedono rivali capaci di contrastarla.
Doppio femminile – S’infrange il sogno di difendere il titolo al Roland Garros per la coppia italiana, numero 1 del mondo, Sara Errani e Roberta Vinci. Le due azzurre escono battute nella finale del doppio femminile contro le russe Ekaterina Makarova e Elena Vesnina (n.4 del tabellone) in due set per 7-5, 6-2 in 1h38′. Sfuma così la conquista del quarto titolo in un torneo del Grande Slam. A Parigi davanti agli spalti vuoti del Philippe Chatrier le italiane giocano al di sotto delle proprie possibilità. Molti errori sul servizio delle azzurre hanno compromesso l’incontro. Soprattutto la Errani è apparsa mentalmente scarica, dopo avere giocato quasi ogni giorno a Parigi. Le azzurre ritroveranno le russe, al loro primo successo negli Slam, nella finale di Fed Cup.