Passo falso della Juventus, il Napoli a -2 dalla vetta, Roma e Inter nei posti Champions, il Milan tiene, Cagliari, Sassuolo e Spal punti salvezza
Sfida scudetto – Il Napoli senza incantare approfitta del passo falso della Juventus a Ferrara e con la vittoria di misura sul Genoa riapre il discorso scudetto. La prestazione del Napoli è stata mediocre, lontana dal calcio spettacolo a cui la squadra di Sarri aveva abituato. In questa prova di maturità il Napoli ha badato al sodo, soffrendo contro un Genoa ordinato che cercava punti salvezza. La pazienza ha premiato i partenopei che con Albiol hanno colpito su palla inattiva sbloccando una gara complicata. Tre punti che ridanno al Napoli la possibilità di scavalcare la Juventus nello scontro diretto, se la squadra riuscirà a ritrovare brillantezza per risolvere le gare con meno ansia. Ancora peggiore la prestazione della Juventus contro la Spal, ma un calo psicofisico ci sta dopo 12 vittorie consecutive e la qualificazione ai quarti di Champions League. Uno 0-0 giusto che annulla la mini fuga e indica che la strada per lo scudetto è ancora lunga. È un periodo delicatissimo per la Juventus che con l’intreccio tra campionato e Champions si ritrova un calendario insidioso prima dello scontro diretto con il Napoli (22 aprile). La sosta per la Nazionale è un toccasana per Allegri che proverà a recuperare le energie psicofisiche dei suoi uomini chiave e dovrà considerare il turnover che appare indispensabile.
Champions League – Per i due posti dietro la coppia di testa è una sfida a tre con il Milan che potrebbe rientrare definitivamente se dovesse vincere il derby il 4 aprile. La Roma a Crotone ha confermato il momento positivo e senza incantare risolve la pratica Crotone senza particolari problemi. Prima della sfida al Barcellona, la squadra di Di Francesco dovrà gestire e consolidare il terzo posto. A Crotone ha dimostrato di essere compatta e di avere fatto progressi sotto l’aspetto mentale, vincendo una gara non semplicissima con una squadra rimaneggiata con un ampio turn over. L’Inter ritorna al quarto posto e si ritrova come squadra. Il 5-0 a zero alla Sampdoria, che ha contribuito senz’altro per i propri demeriti, è un calcio al lungo periodo di crisi. Spalletti è riuscito a toccare i giusti tasti per fare ritornare ad alti livelli i giocatori di qualità che sembravano essere i “colpevoli” dell’involuzione dell’Inter. Icardi è tornato prepotentemente al gol con quattro reti, Perisic oltre il gol del vantaggio ha creato gioco e se i meccanismi tra difesa e centrocampo sono equilibrati l’Inter sa essere una squadra pericolosa. Deve ritrovare la continuità e il calendario potrebbe favorirla. Frena invece la Lazio che scivola in quinta posizione. Ha molti rimpianti nella gara interna con il Bologna che avrebbe meritato di vincere. Dopo la bella vittoria a Kiev e la qualificazione, la Lazio è apparsa mentalmente stanca e poco lucida nel gioco e nello sfruttare le occasioni da gol. È stata un’occasione persa anche per i meriti del Bologna che ha interpretato bene la gara: spazi chiusi e contropiede. Nulla è compromesso nella corsa Champions, ma Inter e Lazio sono tallonati dal Milan, che è stato bravissimo a rimontare il Chievo. Una vittoria fondamentale per seguire il sogno Champions che quale mese fa sembrava impossibile per la squadra di Gattuso. Il Milan ha dimostrato compattezza di gruppo e le qualità di sapere soffrire e lottare fino alla fine. A sprazzi si vede anche un’identità di gioco, ma la forza è la concretezza sotto porta grazie alla vena realizzativa degli attaccanti: Cutrone- Andre Silva decisivi. Gattuso dovrà lavorare sulla concentrazione per evitare cali ed errori che dal nulla hanno portato alle due reti del Chievo. Dopo la sosta la sfida alla Juventus a Torino sarà fondamentale ed esame di maturità, prima del derby quattro giorni dopo che darà risposte definitive sulla rincorsa al quarto posto.
Retrocessione – Muovono la classifica Spal, Sassuolo e Cagliari. Un punto inaspettato arriva per la Spal che con coraggio e ordine tattico ha fermato la capolista sullo 0-0. Pareggio meritato, che alla fine potrebbe essere decisivo. Al Crotone non è bastata l’ennesima prestazione tutto cuore e determinazione, ma i calabresi dovranno conquistare i punti salvezza in altre gare e vista la prestazione positiva contro la Roma c’è fiducia. Respira il Sassuolo. Con la vittoria esterna sull’Udinese stacca il Crotone terz’ultimo di tre punti, riporta tranquillità nell’ambiente e alza il morale in vista della serratissima lotta per la salvezza. Stesso discorso per il Cagliari che però a Benevento ha fatto il miracolo, capovolgendo lo svantaggio di 0-1 solamente nei minuti di recupero dopo il 90’, ripetendo la stessa gara dell’andata. Sono tre punti fondamentali per i sardi, che però non hanno convinto sotto l’aspetto della prestazione, mentre il Benevento a -15 dalla salvezza pone definitivamente fine ai sogni salvezza e non gli resta altro che onorare il campionato.
G.S.
foto: Ansa