“Possibili episodi squadristi e gesti di natura emulativa”
“Con l’approssimarsi dell’appuntamento elettorale europeo”, i Servizi segreti italiani lanciano l’allarme su un possibile “inasprimento” di gesti “di impronta marcatamente razzista e xenofoba” o “episodi di stampo squadrista, oltre che gesti di natura emulativa”, caratterizzati da “una narrazione dagli accenti di forte intolleranza nei confronti degli stranieri”.
Nella “Relazione sulla politica dell’informazione per la sicurezza 2018” i Servizi spiegano infatti che nel 2018 “le strategie d’inserimento nel tessuto sociale” dell’ultradestra “hanno fatto leva su iniziative propagandistiche e di protesta, soprattutto in talune periferie urbane, centrate sull’opposizione alle politiche migratorie, nell’ambito di una più ampia mobilitazione su tematiche sociali di forte presa (sicurezza, lavoro, casa, pressione fiscale)”. Un attivismo “di impronta marcatamente razzista e xenofoba” che “si è accompagnato ad una narrazione dagli accenti di forte intolleranza nei confronti degli stranieri che, al di là del richiamato omicidio di Macerata, potrebbe aver concorso ad ispirare taluni episodi di stampo squadrista, oltre che gesti di natura emulativa, e potrebbe conoscere un inasprimento con l’approssimarsi dell’appuntamento elettorale europeo”.
Gli 007 hanno riservato una “costante attenzione informativa al panorama dell’ultradestra che, caratterizzatosi per una pronunciata vitalità, ha riproposto, specie con riguardo alle formazioni più strutturate, alcune consolidate linee di tendenza: competizioni ‘egemoniche’ e fluidità di rapporti, interesse ad accreditarsi sulla scena politica mantenendo uno stretto ancoraggio alla ‘base’, propensione ad intensificare le relazioni con ornotoghe formazioni estere”.
Askanews