Berlusconi sostiene Bertolaso nella sua corsa a sindaco di Roma ma non tutti sono d’accordo
La fiducia nella candidatura a Bertolaso come sindaco di Roma da parte del leader di Forza Italia è piena, Berlusconi sosterrà Guido Bertolaso. Il Cavaliere ha anche cercato di creare una lista unitaria e senza simboli, ma a nulla è valso. E se Giogia Meloni, altra candidata, e Matteo Salvini, leader della Lega, non vedono di buon occhio la scelta del Cavaliere, da canto suo, Bertolaso non perde tempo a ringraziare Berlusconi su Twitter: “Grazie al presidente Berlusconi per sostenermi sempre con vigore. Ancora più determinato a risollevare Roma”. La corsa per Roma, dunque, continua e questa decisione rischia di compromettere l’unità del centro destra, come afferma Matteo Salvini quando, in un comizio elettorale a Varese afferma: “Noi a Roma andiamo al ballottaggio con la Meloni, perché con chi dice che i rom vanno aiutati io non ci vado, e non mi interessa neanche citare Bertolaso qui a Varese”.
Appare irremovibile il leader della lega: “Per me la questione è chiusa”! Anche Giorgia Meloni si dice stupita del comportamento di Berlusconi e alla domanda del perché tanto accanimento su Bertolaso, la candidata risponde “Non lo so questo. Davvero non lo capisco più, chiedetelo a Berlusconi. Dico per certo che a Roma si arriva al ballottaggio in ogni caso. E una volta che si arriva al ballottaggio vediamo chi vince…”. Ma Berlusconi afferma la sua volontà di andare avanti con Bertolaso, tanto che in una nota diffusa dal Cavaliere si legge “Come abbiamo sempre affermato, noi abbiamo fatto del mantenimento della parola data la regola del nostro impegno politico. Per questo non possiamo accettare che gli accordi pubblicamente assunti vengano disattesi, men che meno per calcoli egoistici di partito. Per questa ragione, pur dispiaciuti che a Roma non si sia potuta realizzare l’unità del centrodestra, ribadiamo la nostra convinta scelta e il nostro deciso sostegno a Guido Bertolaso”. D’altronde proprio Bertolaso è descritto da Berlusconi come “l’unico tra i candidati sindaci in campo in grado di risollevare la capitale d’Italia dallo stato di degrado in cui si trova dopo anni di cattiva amministrazione: il suo curriculum non permette alcun dubbio al riguardo per le tante emergenze che ha saputo risolvere, con competenza e decisione, nella sua lunga carriera. Invitiamo i romani a scegliere il sindaco non per simpatie e vicinanze politiche, ma avendo a cuore soltanto il loro concreto interesse e l’interesse della loro città”.
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foto: Ansa